Tra premi e medaglie, scopriamo il rapporto tra Italia e canottaggio

Il canottaggio è uno sport di velocità e resistenza che utilizza delle barche dalla forma estremamente affusolata, nella quale gli sportivi si siedono su seggiolini e usano dei remi per far muovere l’imbarcazione.

Questo sport si può praticare sui fiumi, laghi o al mare. Esistono differenze nelle imbarcazioni, dipendendo dei componenti dell’equipaggio, dal numero e tipi di remi usati oppure dalla presenza di un timoniere.

Il canottaggio è governato dalla FISA (Fédération Internationale des Sociétés d’Aviron) fondata nel 1892 a Torino, che organizza i campionati del mondo dal 1962. In Italia è più conosciuta la FIC (Federazione Italiana Canottaggio) fondata nel 1888, che organizza e gestisce la maggior parte degli eventi sportivi nel territorio italiano.

Come funziona il canottaggio?

Le imbarcazioni sono lunghe e strette, con la funzione di ridurre la resistenza offerta dall’acqua. Questa forma rende l’imbarcazione un po’ instabile e sono possibili rovesciamenti imprevisti. Solo l’esperienza e la pratica permettono di tenere la barca in assoluto equilibrio.

Esistono due tipi di imbarcazioni:

  • quelli di punta: qui ogni vogatore impugna, con entrambe le mani, un solo remo;
  • quelle di coppia, qui ogni vogatore impugna due remi.

All’interno di questa classificazione si suddividono in:

  • barche di tipo regolamentare, queste sono più larghe e pesanti che quelle di tipo olimpico. Sono interamente costruite in legno e hanno gli scalmi fissati ai bordi delle imbarcazioni. Vengono utilizzate in regate che si svolgono sul mare, nell’ambito  del calendario nazionale della FIC. Possono essere sia di coppia sia di punta.
  • barche di tipo olimpico, tra queste imbarcazioni troviamo quelle di coppia (singolo, doppio o quadruplo) e seria di punta (due, quattro, e otto con timoniere, oppure due e quattro senza timoniere)

L’importanza dei giusti pontili per canottaggio

Quando si pratica uno sport come il canottaggio, si deve abilitare dell’attrezzatura specifica e idonea per svolgere questa attività nautica, perciò una delle cose più necessarie sono la costruzione dei pontili galleggianti che servono per facilitare l’accesso e uscita mentre si pratica questo sport.

Grazie alle collaborazioni tra aziende dedicate a questo tipo di attrezzatura, come ad esempio Candock.it,  e associazioni sportive di canottaggio, si sono ideati dei pontili adatti a questo tipo di sport, approvati dalla federazione internazionale delle associazioni di canottaggio.

L’Italia: una delle nazioni più premiate in assoluto in questo sport

L’Italia si trova tra le nazioni più forti nel canottaggio come il Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Germania, Australia e Nuova Zelanda. Proprio quest’anno l’Italia ha chiuso i Giochi Della XXXII olimpiade (Tokyo 2020) con 3 medaglie: 1 d’oro e 2 di bronzo.

Valentina Rodini e Federica Cesarini hanno trionfato nella finale del doppio pesi leggeri femminile, conquistando il secondo oro per la spedizione azzurra ai Giochi. Medaglia d’argento alla Francia, bronzo all’Olanda.

Bronzo nel doppio pesi leggeri maschile per Pietro Ruta e Stefano Oppo, che chiudono al terzo posto alle spalle di Irlanda e Germania.

L’Italia del canottaggio riesce a farsi valere anche a livello Junior. I Mondiali junior 2021 di canottaggio, che si sono disputati a Plovdiv, in Bulgaria, gli azzurrini hanno conquistato sette medaglie per l’Italia: un oro, cinque argenti ed un bronzo, a cui si aggiungono tre quarti, un quinto, due sesti ed un settimo posto. Azzurrini in Finale A in 13 specialità su 14.

Per ultimo parliamo delle altre categorie di canottaggio che si svolgono durante la stagione estiva, si parla del Trofeo delle Regioni. Quest’anno 2021 Il comitato FIC Lombardia è riuscito a conquistare tutte le classifiche, sia quelle di categoria che quella generale. Una vittoria di peso, agguantata con 184 punti, davanti a Piemonte (113) e Friuli Venezia Giulia (112).

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