Ancora un altro guasto, ancora passeggeri costretti a ritardi. Stamane, l’autobus numero 1248 della tratta Avezzano-Roma è partito alle 6.10 da Piazzale Kennedy ma, all’altezza di Arsoli, un ennesimo guasto ha costretto il conducente a defilarsi ed arrestare la propria corsa. Stavolta sembra sia stato il sistema idraulico a dare noie.
Cambiano i musicisti ma la musica è sempre la stessa. Il passaggio da Arpa a Tua ha segnato, fin’ora, cambiamenti solo nel nome della compagnia e nel prezzo del biglietto (aumentato del 15%). Continuamente pendolari che si recano a L’Aquila e a Roma ci segnalano malfunzionamenti che li costringono a ritardare l’ingresso a lavoro. Oggi un passeggero che sedeva sull’auto 1248 ci ha segnalato l’ennesimo ritardo riferendoci che l’autobus seguente, quello delle 6.45, non si è fermato a caricarli nonostante il conducente si fosse accorto della situazione. Solo successivi bus, proveniente da L’Aquila, hanno arrestato la propria corsa per caricare i passeggeri rimasti in panne sull’autostrada.
“Erano già state fatte segnalazioni settimane prima al responsabile di Avezzano Marfisi – raccontano i passeggeri – per problemi all’aria calda rotta ed il continuo resettare la macchina accendendo e spegnendo il motore”.
Redazione ilfaro24.it