Il WWF Abruzzo Montano ha segnalato agli enti preposti una grave situazione di pericolo e degrado ad Antrosano. Purtroppo, infatti, al fascino del borgo vecchio della frazione avezzanese si contrappone l’incuria che domina sulla parte bassa del paese, abbandonata all’inciviltà di quanti sono abituati a calpestare le più elementari regole di convivenza civile.
“La collina di Antrosano è un autentico tesoro naturalistico – sostiene il presidente Giuseppe Walter Delle Coste – grazie al mosaico di campi coltivati, frutteti, siepi, pascoli e boschi che a volte accolgono al loro interno sorgenti di acqua limpidissima che si disperde nella campagna sottostante. E qui cominciano i problemi. Questa campagna infatti – spiega Delle Coste – è tagliata in due dalla strada provinciale 125, un pericolosissimo rettilineo su cui gli autoveicoli sfrecciano tra le case a velocità proprie di un autodromo, a dispetto del limite fissato a 50 km/h. Scendendo da questa arteria verso l’autostrada A25, che le scorre parallela a soli 300 metri di distanza, ci si inoltra in quella che pare una terra di nessuno nella quale trova spazio un’ampia discarica abusiva con lastre e serbatoi in cemento-amianto (Eternit), pneumatici, elettrodomestici, sanitari, materiali edili, inerti, rifiuti solidi urbani… “.
“Risalendo verso il paese, dopo aver attraversato nuovamente la provinciale, ci si imbatte in una fogna a cielo aperto che lascia scorrere le proprie acque maleodoranti lungo il margine del campo sportivo. Il WWF Abruzzo Montano – conclude l’esponente del WWF – nella sua segnalazione, ha chiesto a tutti gli enti coinvolti di attivarsi per una rapida risoluzione delle problematiche descritte”.
Redazione ilfaro24.it