San Domenico torna ad entusiasmare fedeli ed appassionati. A Cocullo torna la festa dei Serpari, che prenderà il via con riti religiosi antichissimi (come quello dell’inno di partenza camminando all’indietro), mentre troveremo chi tirerà la corda della campanella con i denti e chi raccoglierà la terra nella grotta situata dietro la nicchia del santo.
LA TRADIZIONE
I Serpari già all’alba della primavera hanno iniziato, come ogni anno, a procurare i serpenti che si trovano tra le montagne del posto. Quando la statua di San Domenico verrà esposta, tutti i rettili la ricopriranno, regalando ancora una volta uno spettacolo unico. Al termine del rito, i serpenti verranno riposti nei loro habitat naturali.