IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA NATURALISTICO E AMBIENTALE FA TAPPA A SILVI: DIBATTITO SULL’IMPRESA DELL’ALPINISTA ABRUZZESE DAVIDE PELUZZI IN NEPAL
Il racconto dell’apertura di una via ferrata a quota 5.400 metri sul monte Tashi Lapcha in Nepal, che ha cambiato in meglio la vita agli sherpa e alle comunità locali. Un’impresa alpinistica e di solidarietà che ha avuto come protagonista l’abruzzese Davide Peluzzi, capo spedizione del team Explora e che sarà ospite il 6 agosto in occasione dibattito della prima delle due serate a Silvi del Festival internazionale del cinema naturalistico e ambientale.
L’appuntamento è in piazza Marconi, alle ore 21, a seguire la proiezione dei documentari.
La via ferrata, finita di realizzare nel 2017, con il sostegno del governo nepalese, consentirà a portatori locali e alpinisti di raggiungere in sicurezza l’Austrian out, struttura ricettiva in via di realizzazione che sarà la base di partenza per la nuova frontiera dell’alpinismo himalayano, rappresentato dall’impervio Drolambau Glacier.
Due i documentari in programma nella prima serata di Silvi.
Si comincia con “Viaggio nel mondo delle emozioni” di Lodovico Prola. Per secoli filosofi e scienziati hanno creduto che fossimo solo noi esseri umani a possedere emozioni e sentimenti, mentre gli animali non avessero una mente ma agissero solo meccanicamente in risposta agli stimoli esterni. Il documentario di Prola dimostra che questo é solo un pregiudizio smentito da nuovi e sorprendenti studi scientifici.
A seguire “Per qualche grado in più” dei francesi Luc Gronat e Cristopher Gilbert, in cui il tema – é il caso di definire scottante – del surriscaldamento del clima viene in modo originale affrontato attraverso un’indagine sugli effetti che esso sta provocando sulla produzione vitivinicola francese, nella valle della Loira, dove in prospettiva non sarà più possibile coltivare come avviene oggi pregiatissime varietà di vitigni tradizionali.
Il Festival, dopo la due giorni di Silvi, farà tappa ad Avezzano, in piazza Risorgimento, e a Pescara allo Stadio del mare, con la premiazione del 10 agosto dei migliori documentari nella serata di gala condotta da Osvaldo Bevilacqua, e infine con la straordinaria Fanfara dei carabinieri in programma l’11 agosto.