Nella 21ª giornata del campionato di 3ª categoria girone B – la penultima – non sono mancate, come consuetudine ormai, le emozioni.
Lo Schioppo torna a indossare i panni di cannibale insaziabile. Nel derby esterno con il Pero dei Santi, infatti, la compagine rovetana di Taraddei si siede definitivamente sul trono. La cerimonia di investitura, però, contrariamente a ciò che ci si potrebbe aspettare, è tutt’altro che una passeggiata. I padroni di casa scendono in campo con l’intenzione di mettere in atto un vero e proprio colpo di stato. La vittoria contro la capolista, infatti, potrebbe sconvolgere definitivamente gli equilibri del campionato. Aggancio in vetta e tutto rinviato all’ultima giornata dove, la combine dei risultati – Cerchio e Aielli permettendo- potrebbe addirittura far cadere la corona. I ragazzi di Giovarruscio sembrano accarezzare talmente bene il sogno che per poco non si concretizza. L’autorete di D’Ambrosio e il raddoppio di Simone D’Amico sembrano, infatti, spianare la strada ai padroni di casa. Dopo i primi 45′ sembra che debba finire così la lotta per l’egemonia. All’ultima giornata. All’ultimo centimetro. All’ultimo respiro. Nella ripresa però è Lo Schioppo a tirare fuori cavalleria e orgoglio. Un doppio Cicchinelli regala il pareggio ai suoi. Ma nell’atto conclusivo del torneo non mancano i colpi di scena così, proprio quando tutto sembra dover condurre al pareggio, Brian Zuccari alla mezz’ora rimette tutto in discussione. È in quel momento che gli ospiti, seppur stremati e frastornati, decidono che un episodio non può prendersi la loro gloria. Così, aggrappato alle ali del proprio sogno, Matteo Bucci allo scadere trafigge la retroguardia locale. Pareggio. 3-3. Fine della battaglia. Fine della guerra. Missione compiuta! Chapeau…
Un plauso al Pero dei Santi che fino all’ultimo secondo cerca di lasciare il campionato aperto. Se Lo Schioppo ha avuto una vera antagonista questa ha i colori giallazzurri -classifica e scontri diretti lo testimoniano-.
Non va oltre l’1-1 l’altro big match di giornata che vede impegnati Aielli e Plus-Ultra. Al Maccallini i padroni di casa provano a far loro il match andando in vantaggio con Iacobucci. Loreto Catarinacci ristabilisce la parità in un match che, contrariamente al risultato, esprime bel gioco. I continui capovolgimenti di fronte da ambo i lati però non superano ulteriormente le retroguardie. Un punto che lascia le due superpotenze del torneo appaiate – rispettivamente, in 3ª e 4ª posizione – a 37 punti.
Stesso risultato per il Guido Liberati di scena nel match esterno con la Marsicana. Le dinamiche della partita raccontano il vantaggio interno con Alessandro Di Luca al quale risponde, per gli ospiti, Di Rocco. Un pareggio che riapre la lotta a distanza per la 5ª posizione in classifica. È proprio il Canistro, infatti, ad appaiare l’antagonista battendo in casa il Cerchio. Un 2-1 sudato quello dei ragazzi di mister Giacomo Cesareo che passano in vantaggio con Bianchi prima di essere acciuffati dagli ospiti -colpevoli di non aver concretizzato la massima punizione- con Angelo D’Amore. Sul finale Persia chiude definitivamente i giochi regalando i 3 punti ai suoi. Una ventata d’aria fresca per Fontana e compagni. Tutto da rifare per il Guido Liberati. Sarà il fotofinish a raccontarci chi supererà il perimetro del 5º posto.
Un perentorio 5-0 è il verdetto del match tra il Goriano Sicoli e il Massa d’Albe. Le due compagni sebbene non abbiamo più nulla da dire al campionato non hanno esitato a darsi battaglia. In quel di Goriano, però, tabellini alla mano, riecheggia la convinzione che probabilmente si poteva fare molto di più.
È il Forme ad aggiudicarsi, invece, il derby di bassa classifica. Paris e Iucci firmano il 2-0 finale si d’anni dell’Ovindoli. I padroni di casa confermano lo score positivo da quando mister Murzilli siede in panchina. L’Ovindoli non smette di regalare grinta a questo torneo. Se infatti l’emozione è il denominatore comune di questo campionato una buona percentuale è di matrice ovindolese. Complimenti!
Alex Amiconi
Fonte MarsicaSportiva.it