Nella seduta del consiglio comunale di sabato 30 aprile si è approvato il rendiconto anno 2015 e il bilancio previsionale 2016/2018. Il sindaco Antonio Mostacci nel corso della seduta ha voluto mettere in evidenzia la particolarità della situazione del suo Comune, un comune che prosegue nella politica di minimizzare il prelievo fiscale sui propri cittadini. IMUcomunale sulle seconde case ed aree edificabili al minimo consentito, TASI a zero per tutti gli immobili, anche seconde case e riduzione , per l’anno 2016, delle tariffe sulla TARI, già al di sotto della media, per un importo medio del 5%. Abbiamo confermato l’abbattimento del carico fiscale ed abbiamo inoltre proceduto ad una riduzione sui costi di alcuni servizi che ci hanno consentito di diminuire anche alcune tariffe. L’unico rammarico resta legato alle nuove disposizioni presenti nella legge di stabilità che non ci consentono di utilizzare importanti risorse proprie dell’ente; spero vivamente che il governo riveda le sue posizioni per i comuni con meno di 1000 abitanti che sono stati pesantememte penalizzati; non si fa buona politica se si puniscono i virtuosi. A parte questo , noi confermiamo i nostri progetti sia in termini di valorizzazione dei beni pubblici , con investimenti pari a circa 1.350.000,00 euro – municipio – torre medioevale – chiesetta cimiteriale- impianti sportivi- loculi cimiteriali- che di viabilità per circa 500.000,00. Grossa attenzione è stata data all’attività di promozione dei luoghi e importante sostegno anche alla parte più debole della società con stanziamento di fondi per le borse lavoro per i cittadini in condizioni di disagio economico e sociale. Sostegno forte e concreto all’associazionisno per cui è in corso di pubblicazione un bando per la richiesta di contributi comunali importanti.
La politica di riduzione seria e concreta di spese inutili, di abbattimento del carico fiscale e di sviluppo sarà l’obiettivo costante di questa amministrazione.
Continueremo a lavorare per garantire servizi sempre migliori per i nostri cittadini e per far si che il paese diventi sempre più bello.