Prosegue la serie dei grandi eventi musicali nel cartellone della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” con un appuntamento sinfonico di alto livello.
In concerto domenica 21 ottobre presso il Ridotto del Teatro Comunale con inizio alle ore 18 giunge a L’Aquila, dopo una serie di date in tutta Italia e in Abruzzo a Pescara ed Avezzano, la Kodály Philharmonic della città di Debrecen, la seconda più grande dell’Ungheria dopo Budapest. Certamente è una delle formazioni europee più antiche, la cui fondazione risale al 1923 e una fra le più blasonate in Europa, intitolata al compositore ungherese Zoltán Kodály del quale ha in repertorio l’intera produzione. Questa prestigiosa Orchestra Filarmonica è guidata dal 2011 dall’organista e direttore Daniel Somogyi-Tóth. In programma la Ouverture “Nello stile italiano” op. 170 di Schubert, la Sinfonia “Scozzese” di Mendelssohn ed il Concerto op. 129 per violoncello e orchestra di Schumann per il quale è stata selezionata la giovanissima violoncellista italiana Erica Piccotti, una delle promesse del concertismo europeo.
Nata a Roma nel 1999 ha già avuto importanti esperienze concertistiche vincendo numerosi premi nazionali ed internazionali; l’8 marzo 2013 il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano le ha conferito l’Attestato d’Onore “Alfiere della Repubblica” per gli eccezionali risultati in campo musicale ottenuti in giovanissima età.
E’ stata selezionata dal CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica nell’ambito del progetto Nuove Carriere e subito inserita con questo programma musicale nel progetto Circolazione Musicale in Italia. Suona un violoncello Francesco Ruggeri costruito a Cremona e datato 1692.