Tornano in Abruzzo le cinque pale d’altare del XVII-XVIII secolo, saccheggiate da due chiese della provincia dell’Aquila dopo il sisma del 2009. Fanno parte di un ritrovamento di quasi quaranta opere d’arte recuperate dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Artistico nei saloni di ville di lusso della Costiera amalfitana. Questa mattina le imponenti pitture sono state presentate nella Sala Ipogea di Palazzo dell’Emiciclo alla presenza del Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio e delle massime autorità civili, militari e religiose della città dell’Aquila. Le opere, tutte a tema religioso, torneranno nelle chiese di Scoppito e Capestrano