Torna il Festival di danza contemporanea “Visioni” organizzato dal Gruppo e-Motion, diretto la Francesca La Cava, giunto quest’anno alla sua ottava edizione. Il Festival, giunto quest’anno alla sua ottava edizione, è patrocinato dal Mibac per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Sei spettacoli concentrati in due giorni, pensati per unire più generazioni di danzatori e coreografi come ponte tra la formazione e il professionismo nell’ambito della danza.
Il 22 novembre la Compagnia EgriBiancoDanza presenta INorOUT, spettacolo del giovane coreografo Vincenzo Criniti, danzatore della Compagnia EgriBiancoDanza che ormai da anni segue una formazione coreografica curata da Raphael Bianco.
Ispirato ai circuiti elettrici, è una danza di corpi che riescono a fluire solo in un determinato
spazio circoscritto esattamente come l’elettricità riesce a fluire solo in un circuito.
La coreografia è di Vincenzo Criniti, musiche di Amon Tobin; danzatori Simona Bogino, Vincenzo Criniti, Vanessa Franke
Spettacolo creato da Vincenzo Criniti per la vetrina Showcase della Fondazione Egri, selezionato da INTERPLAY e presentato a Palcoscenico Danza.
A seguire la Compagnia Borderline Danza con COLLECTIVE TRIP, titolo/contenitore del nuovo progetto di Borderlinedanza che ha come fine la realizzazione di eventi il cui ambito di indagine macroscopico è la presenza del pubblico all’interno dell’area performativa quasi per decostruire le regole consolidate della finzione. Partendo dalla necessità di esplorare, verificare e mettere in pratica nuovi modi di composizione e del mettere in scena, i performers (danzatori e pubblico che vuole partecipare all’azione) affronteranno il tema del gender, della trasformazione, dell’amore con lucidità e ambiguità attraversando significati e sensazioni e cercando di mettere in discussione ciò che si prova e le certezze di chi osserva. Con il loro agire e le loro storie si sfideranno i presenti a guardarsi dentro e volendo, a confessare/si l’inconfessabile.
Concept, regia e coreografia Claudio Malangone; performers: Luigi Aruta, Adriana Cristiano, Alessandro De Santis, Antonio Formisano, Francesca Montesanto, Giada Ruoppo e il pubblico che desidera intervenire; video Checco Petrone; musiche AAVV; costumi Alessandro De Santis, disegno Luci Francesco Ferrigno; luci Giuseppe Ferrigno, produzione Borderlinedanza, MIBACT, Regione Campania, Ra.I.D. Festival, Associazione Musicateneo UNISA.
Per finire il Gruppo e-Motion con Crossover. L’autore Manolo Perazzi affida alla parola inglese crossover lo stato emotivo e fisico della sua danza. Questo lavoro cattura l’uomo sospeso tra il reale e l’immaginario, tra istinto e razionalità, impulsi e freni, guidato da un’energia che non si interrompe anche quando sembrerebbe accennare ad un’involuzione, ad un arresto. Si cerca un controllo al proprio flusso di azioni e pensieri. In scena Angela Valeria Russo che detta le regole dello spettacolo e del movimento, catapultata in territorio di guerra, sbattuta e stracciata da forze esterne.
Il 23 novembre, prodotto dalla Compagnia Atacama, va in scena Espo: Singolare/Plurale della Compagnia Atacama, spettacolo che parla del modo di relazionarsi agli altri, all’onestà, alla fiducia e alla paura che ne derivano. Il lavoro, nel suo processo di sviluppo, indaga sulla densità emotiva che si crea nella relazione tra il danzatore ed il pubblico. Ciò permette di percepire il bilanciamento costante delle energie in gioco, disvelando la ricerca di emozioni “plurali”.
Di e con Giovanna Rovedo e Michela Silvestrin. Concept Giovanna Rovedo, disegno luci di Daniela Bestetti, musiche di Yannick.
A seguire Respiro della Compagnia Petranuradanza. “Al di là di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, c’è un giardino. E’ lì che ti aspetterò” . E’ il let motiv dello spettacolo, dalle atmosfere rarefatte e intimiste. La ricerca coreografica della compagnia siciliana parte da uno studio sull’essenzialità del respiro non come mero atto meccanico ma come energia vitale allo stato puro, punto di unione e di scambio tra il conscio e l’inconscio, tra istinto e ragione, tra cuore e cervello. Coreografie Salvatore Romania Laura Odierna; interpreti Salvatore Romania e Valeria Ferrante.
Progetto musicale Salvatore Romania; costumi Laura Odierna; disegno luci Francesco Noè.
Produzione Megakles Ballet.
Ultimo spettacolo della serata “Crossover” della Mandala Dance Company. Lo spettacolo indaga l’incontro di energie e corpi in spazi pieni che lasciano vuoti da colmare. “Ciascuno vive seguendo le proprie regole apparentemente immutabili che per bisogno di autoaffermazione vorrebbe imporre agli altri. Ma l’incontro con le regole altrui provoca una situazione di pressione. L’opportunità positiva che ne deriva, se accolta, porta a comportamenti adattivi, di condivisione, di inglobamento, fino alla possibile trascendenza: questa è la natura umana, spiega Paola Sorressa, regista e autrice dello spettacolo. In scena i danzatori Karla Batiz, Elisa Lauria, Chiara Tedeschi, Chiara Lombardo.
Per info e prenotazioni +39 3395838563 [email protected]
INGRESSO : 8.00 euro intero, 5.00 ridotto