“Non si può sconfiggere il male se non si accetta la violenza in tutte le sue forme”.
E’ in questa dichiarazione della scrittrice Barbara Berardinetti, la chiave di volta su cui verterà il convegno che si terrà a Collarmele, il prossimo 9 marzo.
Non si parlerà di violenza di genere, infatti, ma di violenza in tutte le sue forme partendo dal dialogo.
Maschi vs femmine, due generi a confronto, ma anche due generazioni diverse che si alterneranno alla tavola rotonda organizzata dalla Consulta Giovani di Collarmele e patrocinata dall’Amministrazione comunale. Testimonianze personali per combattere stereotipi e sensibilizzare l’opinione pubblica su una tragica piaga sociale dai numeri sempre più preoccupanti, contro cui è possibile intervenire con l’informazione e l’educazione al rispetto della vita altrui.
L’appuntamento è a Collarmele, sabato 9 marzo 2019 alle ore 17.00, presso la Sala Eduardo De Filippo.
Interverranno al convegno: Antonio Mostacci, sindaco di Collarmele;
Alina Di Mattia, scrittrice e addetta stampa, vincitrice del Premio Giornalistico Angelo Maria Palmieri 2018 con l’articolo “Violenza. Quando la vittima è un uomo” ; Ayoub Haraka, studente e ballerino; Antonio Cerasani, assessore allo Sport, all’ambiente, alle politiche giovanili, al commercio e all’agricoltura di San Benedetto dei Marsi; Attilio Rossi, insegnante e presidente del Consiglio comunale di San Benedetto dei Marsi; Matteo Martellone studente universitario e calciatore del Frosinone a 5; Simona Del Fiacco, segretaria della Consulta Giovani di Collarmele; Greta D’Avolio, studentessa e cantante; Sara Paneccasio, studentessa e scrittrice.
Modera l’incontro Sara D’Agostino, consigliere comunale di Collarmele.