A dieci anni dal terremoto de L’Aquila“30 alberi per ritornare”
Domani, mercoledì 6 marzo, dalle ore 11.00, presso la Sala Rivera di palazzo Fibbioni si terrà la conferenza stampa finale di presentazione dei lavori del workshop 1-1=11 organizzato dal gruppo promotore – formato dal Master Emergency dell’Università di Venezia IUAV ), l’associazione danese Emergency Architecture and Human Rights (EAHR) che ha visto la partecipazione di alcune realtà aquilane rappresentate dall’associazione VIVIAMOLAq e dallo studio Proteo Associati, in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria dell’Università de L’Aquila e l’ABAQ Accademia di Belle Arti de L’Aquila e il Liceo Artistico Statale Fulvio Muzi.
Saranno presentati i lavori svolti durante la settimana dagli iscritti provenienti da più parti del mondo. Ieri è stata inaugurata la mostra fotografica preparata dal Liceo Artistico con la performance sonora di Roberta Vacca. Dall’incontro artistico tra Roberta Vacca e Flavia Massimo nasce una performance per violoncello solo, loop ed elettronica dedicata al “Liceo Artistico Statale Fulvio Muzi” e ai sentimenti contrastanti che genera una rinascita possibile.
Oggi, davanti l’Emiciclo Regionale, inaugurata l’installazione provvisoria dal titolo “30 alberi per ritornare“, luogo di confronto tra i saperi esperti e la cittadinanza sul ruolo che ha il disastro e la ricostruzione nella definizione dei futuri possibili.