Sembrerebbe uno scherzo, la curiosa vicenda accaduta nel capoluogo marsicano, dove la Asl ha inviato una comunicazione ad un cittadino deceduto nel 1993, ben 23 anni fa .
A ricevere la lettera della Asl è stata la madre dell’uomo, che sia è vista recapitare a casa una comunicazione per una visita legata alla prevenzione . La Asl di Avezzano-Sulmona-L’Aquila, nello scusarsi per l’accaduto, ha spiegato che l’azienda è impegnata nella campagna di prevenzione del tumore al colon-retto e che l’avviso inoltrato alla famiglia dell’uomo morto nel 1993 è finito per errore tra gli oltre 50.000 spediti.