“Spazio al Talento 2016”: l'Associazione Spazio Donna Abruzzo premia il made in Italy

Durante l’evento moda “Il Sogno. Ciak, si sfila” presso il Porto Turistico di Pescara, l’Associazione Spazio Donna Abruzzo ha conferito il Premio “Spazio al Talento edizione 2016” per gratificare e valorizzare i giovani talenti del fashion made in Italy.

Come spiega la Presidente, Anna Rita Rossini: “In analogia con il Premio Leonardo, indetto dalla Presidenza della Repubblica, che premia i giovani talenti su territorio nazionale, abbiamo pensato ad una borsa di studio in denaro, nel nostro piccolo e con il nostro impegno personale, perche’ crediamo in quello che facciamo e nei giovani talenti abruzzesi ed italiani”.

Nel corso della serata, quindi, la Dott.ssa Anna Rita Rossini e l’Avv. Maria Serrapica, referente area legale di Chieti e prov. dell’associazione, hanno consegnato la borsa di studio alla giovane neoimprenditrice pescarese Flavia Di Santo per lo spiccato talento ed evidente abilità nella ricerca del design e dei materiali con cui quotidianamente coltiva il proprio marchio, “Di Santo Bags”, caratterizzato da borse  e valigie d’alta moda.

Una targa e’ stata consegnata, invece,  all’azienda Blue Luxury dalla Dott.ssa Nicolina Capuano, responsabile dell’area psicologica e sanità di Spazio Donna Abruzzo, e da Pina Pasetti, membro del direttivo e responsabile area benessere e biodanza.

Così la Presidente: “Abbiamo deciso di dare un contributo a questa bellissima manifestazione perche’ ne comprendiamo appieno il valore ed il significato. Ci sentiamo in grande sintonia con l’hard disk dell’azienda Pianeta Moda e con gli obiettivi della titolare Rita Annecchini, organizzatrice dell’evento, con la quale e’ nata subito una sintonia nella quale ci siamo riconosciute, in quanto  svolge con passione e dedizione l’attività di formazione professionale qualificata per le giovani generazioni in uno dei settori vincenti della nostra economia e del made in Italy, la moda”.

“Spazio Donna Abruzzo è un percorso associativo maturato nell’arco di un paio di anni a contatto stretto con il mondo dell’associazionismo e delle Pari Opportunità – sottolinea Anna Rita Rossini – Vuole avere  respiro regionale con lo sguardo rivolto alla Comunità Europea, a cui è demandata la programmazione dello sviluppo economico e sociale dei 28 stati membri di cui facciamo parte.  La nostra mission è quella di aumentare l’empowerment femminile e giovanile in modo sostenibile, efficiente ed inclusivo, puntando su tutti i settori, dall’economia al sociale occupandosi di  imprenditoria, turismo, enogastronomia, moda, cultura, tradizioni, formazione, pari opportunita’, benessere della persona,  inclusione sociale dei soggetti in fragilita’, editoria, comunicazione, grafica, arte, creatività, impoverimento della popolazione e tutela giuridica. Con particolare interesse verso l’ambiente, quindi verso una crescita sostenibile, nell’uso efficace ed efficiente delle risorse naturali e la loro salvaguardia, ci occupiamo  di blue economy,  green economy e delle nuove frontiere del costruire nell’ottica della condivisione degli spazi per servizi e lavoro, e della comunicazione tra persone che li vivono nella condivisione delle esperienze e dei saperi,  tipica dell’housing sociale, co-housing e coworking”

Gli elementi innovativi di questa associazione  sono il promuovere le pari opportunità, attraverso   la compresenza di donne e uomini – non delle sole donne – perché è dalla collaborazione e il sostegno di  entrambi che si può sperare in un rilancio dell’occupazione femminile, fondamentale per la ripresa dell’economia ed il benessere psico-fisico dell’individuo; e l’assoluta democraticità del processo aggregativo secondo la quale – spiega la Presidente – “ogni associato verrà individuato per competenza e concorrerà a formare un’area, un’isola di lavoro, che è nata già in fase costitutiva, secondo regole organizzative chiare in cui si sa chi e’ che fa cosa”.

“Si tratta di un grande lavoro particolareggiato e di spessore con una vision ben definita – conclude Anna Rita Rossini –  quella di realizzare una rete di competenze aggregate per funzione, all’insegna della trasparenza, della divisione dei lavori e della responsabilità, per promuovere la crescita occupazionale femminile e giovanile, anche attraverso la partecipazione a programmi di sviluppo comunitari. Tante figure professionali, operative nei loro territori, titolari di studi, che mettono a disposizione le loro dettagliate e qualificate competenze, in una visione d’insieme, per realizzare quel valore aggiunto, quella forza capace di intercettare nuove prospettive di crescita, nei programmi di sviluppo territoriale locali ed europei”.

Spazio Donna Abruzzo zz

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