“Sconcertante il Presidente Marsilio e la totale assenza di memoria, oggi viene spacciato per fatto nuovo, una conquista, un grande risultato ciò che era già stato acquisito al patrimonio della Regione Abruzzo dal lavoro della precedente giunta regionale e dal Presidente D’Alfonso.
Cosa ha firmato oggi Marsilio ? Un protocollo di intesa per la velocizzazione della tratta Pescara-Roma. Ma i fondi da dove derivano? Chi ce li ha messi?
Nel contratto di Programma CdP-2016 (DUEMILASEDICI !!!!) sono stati stanziati 1.556 milioni di euro per la velocizzazione della linea ferroviaria Pescara –Roma.
A questi fondi si aggiungano quanto, sempre da noi ottenuto, per il potenziamento e l’elettrificazione della line a Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona per un totale di 75 milioni di Euro ed il completamento del raddoppio Pescara –Chieti per 11 milioni di Euro finanziati dal fondo di cui all’articolo 1 della Legge di Bilancio del 2018. DUEMILADICIOTTO !!!!!!
Come può oggi la Regione annunciare come fatto nuovo ciò che era già stato ottenuto? Tanto è vero che da tempo RFI lavora alla progettazione con alcuni problemi non ancora risolti.
Facciamo parlare le carte, in allegato, i documenti attestanti quanto da me sostenuto.”
Commenta così il Deputato di Italia Viva Camillo D’Alessandro la firma del protocollo di intesa sulla velocizzazione della Pescara-Roma.