L’ospedale di moderna concezione dovrà avere ‘membra’ elastiche’ in funzione antisismica, tecnologia, architettura e impiantistica al top, alta qualità alberghiera e un apparato pronto a gestire al meglio l’emergenza. Prerogative della nuova edilizia sanitaria che impongono di attingere sempre più alle tasche del privato, alla luce della limitatezza delle risorse pubbliche. Su questi nuovi orizzonti progettuali, incentrati sulla costruzione dei nuovi presidi ospedalieri, si confronteranno circa 300, tra ingegneri, architetti e tecnici del settore, provenienti da tutto lo Stivale, dalla Sicilia al trentino, nel convegno nazionale in programma, dal 15 al 17 settembre prossimi all’Aquila, alla facoltà di ingegneria dell’università, a Monteluco di Roio. ‘La cultura dell’ingegneria e dell’architettura per una sanità sostenibile’ è il titolo dei lavori di respiro nazionale che si tengono per la prima volta nel capoluogo regionale, sotto la regia e l’organizzazione di Regione Abruzzo, Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, ordine degli ingegneri di L’Aquila e Siais, nell’ambito del decimo congresso nazionale per operatori degli uffici tecnici tecnologia e sanità. Un summit, all’insegna della partecipazione di tutte le regioni, che è quanto mai attuale, alla luce dei nuovi ospedali da costruire in Abruzzo (Avezzano, Lanciano, Vasto), i cui lavori dovrebbero iniziare nel 2017, e del nuovo presidio attualmente in via di realizzazione a Sulmona. Il focus, a cui parteciperanno, oltre ai tecnici, anche i medici, si aprirà giovedì 15 settembre alle ore 9.00, e si svolgerà secondo una formula che privilegia incontri a tema, con dibattiti separati e simultanei in più aule della facoltà. Oltre al presidente della Regione Luciano D’Alfonso (che sarà presente giovedì 15 settembre, alle ore 15.30 alla tavola rotonda ‘Partenariato pubblico-privato’), interverranno, tra gli altri, il presidente nazionale della Siais (società italiana architettura e ingegneria per la sanità), Daniela Pedrini, il manager della Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Rinaldo Tordera, l’ing. Mauro Antonello Tursini, in rappresentanza della stessa Asl e della Regione Abruzzo ed Elio Masciovecchio, presidente dell’ordine degli ingegneri di L’Aquila. Tre giorni di incontri- giovedì venerdì e sabato prossimi – in cui di discuterà di partenariato pubblico-privato, tecnologia e protezione anti sismica, normativa antincendio, codice degli appalti, centralizzazione degli acquisti, sicurezza sale operatorie, concezione strutturale dei nuovi punti nascite.