Come funzionano i concessionari ”compro auto”

Ormai da vari mesi anche in Italia è disponibile l’opzione “compro auto”. Si tratta in sostanza di offrire la propria auto usata a un concessionario, che si occuperà della stima del suo valore e del pagamento, al momento della consegna. Una formula comoda per chi si deve liberare dell’auto usata, ma che non ha idea di come rivenderla. Affidarsi a un concessionario che offra questo servizio è pratico e molto semplice, oltre che chiaramente molto affidabile.

Come funziona il compro auto


Una soluzione pratica
Adatta a chiunque


La formula compro auto usate a Milano, così come in qualsiasi città, è semplice da spiegare, perché é semplicemente il cliente che propone la propria “quattro ruote” ad un concessionario che si preoccuperà di saldare il conto e di gestire tutte le pratiche burocratiche correlate al cambio di proprietà. La valutazione del valore del mezzo viene fatta di persona, da esperti del centro compro auto, che la osservano, la provano su strada e propongono una quotazione. Se la cifra viene accettata dal cliente, può lasciare subito l’auto presso il concessionario, ottenendo in cambio quanto pattuito, subito in contanti o anche tramite bonifico. Per proporre una quotazione corretta, l’esperto considera il valore di mercato dell’auto, il chilometraggio e le condizioni estetiche, oltre che la manutenzione svolta nel corso del tempo o la presenza di eventuali danni.

Ottenere dall’auto il massimo possibile


Meglio dal concessionario
Perché offrire l’auto usata


Sono molti gli italiani che oggi approfittano di questa formula, ottenendo così dall’auto usata il massimo possibile. Quando il concessionario ritira l’auto usata al momento dell’acquisto di una vettura nuova a volte si ottiene una quotazione generica, che non sempre tiene conto dell’effettivo valore dell’auto. Inoltre è bene ricordare che oggi molti italiani non hanno la necessitò di avere una vettura, o comunque meno rispetto a un tempo. Molti infatti lavorano da casa, preferiscono usare i mezzi pubblici, oppure si sono trasferiti in una zona più vicina al luogo di lavoro. In tutti questi casi le classiche due vetture per nucleo famigliare possono risultare eccessive. Proporre l’auto tramite un concessionario che la acquista, senza pretendere in cambio la compravendita di un’altra vettura, è in tutte queste situazioni la soluzione migliore e anche più rapida.

Compravendita tra privati


Perché dal concessionario è meglio
La burocrazia


Tutti sanno che nel nostro Paese la burocrazia è eccessiva, lenta e farraginosa: è vero anche per quanto riguarda il mondo dei motori. Oggi vendere un’auto tra privati è una soluzione poco pratica, perché comporta una serie di lungaggini fastidiose e apparentemente inutili. Ricordiamo infatti che è necessario perfezionare un atto di vendita, oltre che effettuare il cosiddetto passaggio di proprietà. Tali pratiche si fanno presso gli sportelli della Motorizzazione civile, presenti in tutte le città italiane; oppure presso un centro di pratiche auto, a fronte di un costo non sempre basso. Dal concessionario invece non ci si deve preoccupare di nulla, perché a tutte le lungaggini burocratiche pensa direttamente il professionista, sollevando il cliente da una serie di inutili perdite di tempo.

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