“Prendiamo atto che il consigliere regionale del Pd Blasioli non è a conoscenza dell’esistenza di Associazioni che potrebbero essere interessate ad assumere una gestione temporanea, ovvero di due o tre mesi, del complesso sportivo Le Naiadi nelle more della definizione della gara d’appalto e dell’aggiudicazione definitiva. Prendiamo atto che evidentemente il consigliere Blasioli, dalla fronda oppositiva del Consiglio regionale, non è a conoscenza del capillare lavoro svolto dagli Uffici per impedire la chiusura della struttura. Prendiamo atto e ce ne faremo una ragione, fermo restando che la sua non-conoscenza nulla toglie o cambia rispetto al lavoro della Regione sul fascicolo Naiadi. Francamente oggi abbiamo un solo obiettivo: tutelare i lavoratori, garantire i fruitori dell’impianto, assicurare che Pescara possa continuare a contare su quel gioiello”. È il commento del Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri alle affermazioni del consigliere regionale Blasioli sulla vicenda Le Naiadi.
“Sulla questione non c’è in atto alcuno scontro politico semplicemente perché il Pd non può dare alcun contributo propositivo sulla risoluzione della vicenda che si gioca esclusivamente sulle carte amministrative – ha puntualizzato il Presidente Sospiri -: la società che ne aveva la gestione uscirà il 31 agosto, ovvero alla scadenza del suo contratto. Nel frattempo la Regione ha bandito una nuova gara per riaffidare la gestione dell’impianto, gara i cui termini scadranno il prossimo 18 settembre. La Commissione di valutazione delle buste si insedierà il giorno successivo alla scadenza e in pochi giorni arriveremo all’aggiudicazione. Peraltro proprio nella fase dell’aggiudicazione è stata prevista l’esecuzione anticipata per urgenza nelle more della stipula del contratto e dei controlli di legge sull’aggiudicatario. Nell’attesa, al fine di tenere aperto l’impianto nelle more della gara, gli uffici stanno assumendo contatti con Associazioni sportive che potrebbero essere interessate a una gestione provvisoria e contingentata nel tempo, associazioni che non devono parlare né con me né con il consigliere Blasioli, ma solo con gli Uffici. Dunque, al netto della voglia di protagonismo in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, al consigliere Blasioli chiediamo rispetto istituzionale nei confronti di coloro, ovvero i lavoratori in primis, che stanno vivendo con comprensibile apprensione queste ore che comunque definiranno il loro percorso professionale. Ma temo che tale apprensione poco importi al consigliere Blasioli che da giorni ormai si diletta ad adombrare foschi e oscuri presagi su Le Naiadi”.