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Avezzano. Circa sei mesi alle elezioni comunali. La situazione non è delineata, o perlomeno non del tutto; manca ancora molto alla convocazione elettorale ed iniziano a trapelare le prime indiscrezioni su quelle che saranno le liste candidate ad amministrare la città. Mentre il Sindaco Di Pangrazio deve fare i conti con le dimissioni di Daniela Stati e conseguente rimpasto di giunta (oltre al caos degli impianti comunali), molti nel PD vedono la sua ricandidatura come un fallimento annunciato. 15 assessori in 5 anni hanno abbandonato il Sindaco, la sua amministrazione non ha mai conosciuto la parola “tranquillità”. Attacchi da ogni dove, spesso fuoco amico; così a sinistra si pensa alle alternative: Lorenza Panei, Fabrizio Amatilli, Domenico Di Berardino sono in pole position per cercare di ridare credibilità ad una coalizione di centro-sinistra che possa permettere al PD di riaffermarsi ad Avezzano.
Credibilità o opposizione.
A destra non si fa altro che viaggiare sulla strada già tracciata in passato. Si parla infatti di una reunion che possa mettere d’accordo tutti: Forza Italia e NCD, da soli, non sarebbero in grado di raggiungere i risultati sperati, così si starebbe lavorando alla ricerca di un nome gradito un po’ a tutti. Filippo Piccone ed Emilio Iampieri si sono incontrati con l’obiettivo di costruire una coalizione forte, alternativa a quella di Gianni Di Pangrazio.
L’unica certezza, per quanto riguarda la presentazione della lista, è data dal Movimento 5 Stelle avezzanese. I pentastellati, come avviene ad ogni livello istituzionale, andranno da soli ed avrebbero già gettato le basi del programma per amministrare la città, frutto del lavoro continuo svolto dal meetup locale in questi anni. Per quanto riguarda i nomi, sembra che nelle prossime settimane verrà definita a maggioranza quella che sarà la lista da presentare agli elettori.
D.N.
