“E’ successo di nuovo. Ancora una volta siamo stati fortunati. Apprendiamo, infatti, dagli organi di stampa che ieri un cittadino ha percorso 7 km in contromano sull’asseattrezzato creando il panico tra gli automobilisti. Fortunatamente questa volta non è successo nulla, ma non è un caso isolato. Già da ottobre segnalammo questo disagio, è impossibile pensare che i cittadini siano tutti fuori di testa è abbastanza palese, dunque, che le segnaletiche non sono adeguate. Ecco perché chiedemmo al Presidente di Regione di intervenire sugli organi competenti affinché si migliorasse la segnaletica, prima che ci scappi il morto nuovamente”. Torna sulla questione sicurezza dell’asseattrezzato il consigliere regionale Domenico Pettinari, che già in passato aveva denunciato l’inadeguatezza della segnaletica in ingresso ed uscita dal raccordo autostradale.
“Abbiamo proposto interventi” continua Pettinari “come segnaletiche catarifrangenti, visibili anche di notte sull’ingresso della carreggiata, segnalatori luminosi all’ingresso ed all’uscita, che lampeggiando provocano un forte impatti visivo e l’aumento delle pattuglie della polizia stradale. Ultimo punto” afferma “ davvero critico poiché apprendiamo, sempre dal resoconto della stampa, che nell’emergenza la città di Pescara non ha potuto fornire le volanti che erano state impegnate sul tratto autostradale della A14.
L’Organico di Polizia Stradale deve essere aumentato secondo le esigenze, come chiedevano le sigle sindacali del settore già a fine febbraio. Questi sono interventi immediati che rendono la sicurezza stradale più efficiente. I cittadini più anziani o i giovani meno esperti devono essere messi in condizione di non provocare danni per loro stessi e per gli altri. Invitiamo nuovamente il Presidente della Regione a fare le dovute pressioni agli organi competenti” conclude Pettinari.