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Un disegno di legge di iniziativa popolare è stato presentato dall’Italia dei Valori ed ha visto già l’adesione di Alternativa Popolare e la condivisione di 2 milioni di italiani. A differenza della proposta del PD, che la sottosegretaria Chiavaroli ha definito “confusa”, quella dell’IdV prevede che non ci sia alcun processo a carico della persona che ha sparato, in casa propria, per difendersi. “Aumentare le pene per le violazioni di domicilio, evitare il processo per chi si difende in casa e infine nessun risarcimento per i ladri” spiega Ignazio Messina, segretario IdV. “Noi vogliamo processare i ladri e non i cittadini. Non rendiamo però l’Italia un paese di pistoleri visto che il porto d’armi non cambia. È ovvio che ci si difende dentro casa e non si rincorre il ladro per strada, in quel caso vanno chiamate le forze dell’ordine”.
Alternativa Popolare ha già sposato il progetto ed il suo segretario Angelino Alfano punta di portare tutto a termine entro la fine di questa legislatura.
