Il Sindaco Brucchi: chiarezza, trasparenza e verità sull’episodio dell’acqua non potabile

 

 

Questa mattina, il Sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, in qualità di massima autorità sanitaria del territorio, al fine di avere completa contezza degli eventi verificatisi durante la prima settimana del mese in corso, ha richiesto ufficialmente ad ASL, ARTA e Ruzzo Reti, i prelievi e le relative analisi effettuate dal 1° Maggio ad oggi.

Sempre in ragione della sua attribuzione pubblica in termini di politica sanitaria, il Sindaco parteciperà alla riunione indetta dal Presidente della Ruzzo Reti, Antonio Forlini, in merito alla situazione di emergenza.

 

In ogni caso, si ritiene che quanto accaduto nella giornata dell’8 Maggio abbia evidenziato due aspetti fondamentali:

il primo è connesso alla natura amministrativo-comunicativa dei fatti; è evidente che qualcosa non abbia funzionato nella catena che dovrebbe prevedere una attività di informazione di primo grado tra gli enti interessati e successivamente alla cittadinanza; con una cura, in questo caso, particolarmente attenta della diffusione esatta di dati ed informazioni. Pertanto, considerando appunto ciò che è accaduto, il Sindaco ha già chiesto agli enti coinvolti, informazioni su eventuali procedure da mettere in campo in caso di emergenze di interesse pubblico.

La seconda questione attiene alla vulnerabilità del sistema idrico del nostro territorio, in quanto ciò che si è verificato non è purtroppo l’unico episodio registrato negli anni. E’ fondamentale, pertanto, comprendere quali siano i punti deboli che hanno determinato tali situazioni e vanno prese immediatamente le misure appropriate affinché sia ridotto al minimo il rischio che si ripetano tali eventi.

 

Il Sindaco ha comunque interessato per la verifica degli aspetti sanitari, il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, in visita ieri alla nostra città; mentre nei prossimi giorni solleciterà il Ministro Graziano Del Rio per chiedere la messa in sicurezza dell’intero sistema infrastrutturale connesso alla captazione e distribuzione delle nostre acque.

 

“La cittadinanza è giustamente preoccupata – sottolinea il Sindaco –  e io ritengo che siano necessarie la massima chiarezza e trasparenza affinché i cittadini possano riacquistare fiducia e tornare ad utilizzare le nostre acque, peraltro particolarmente apprezzate fino a poco tempo fa, in termini di sapore e salubrità.”

 

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