Non dico tutti, ma veramente molti, con un po’ di ricerca possono regalarsi una splendida vacanza in barca a vela
di Andrea Cilli.
Parliamoci chiaro: chiunque di noi nella nostra vita alla vista di una bella barca a vela scintillante, ha spesso pensato “see vabbè, ma devi essere un Briatore per cose simili..”. Beh, sicuramente la barca a vela rappresenta oltre che uno status simbol, un bellissimo ma altrettanto caro hobby. Si, ma con delle considerazioni.
Infatti se parliamo di essere unico proprietario di una barca a vela, credo resti abbastanza difficile argomentare che non si tratti quantomeno una persona benestante. Certo vi sto parlando di barche di dimensioni medie, 8-10 metri (25-30 piedi ecco): pur potendosi trovare degli ottimi affari nel mondo usato, già i soli costi legati alla gestione sicuramente non sono da tutti.
Inoltre per quel poco di conoscenza che ho dell’argomento, credo che anche semplicemente noleggiare per conto proprio una barca nei termini di cui parlavamo per fare diporto, comporti dei costi di certo non alla portata di tutti. Infatti noleggiare una barca a vela da 10-15 metri può tranquillamente costare anche 900€ al giorno: calcolando cambusa, carburante ed una persona che faccia da skipper (ossia timoniere). Tutt’al più se si ha la patente nautica e quindi si è skipper, si può optare per noleggiare una barca a vela “armata” di tutto il necessario (allestire la barca di tutto ciò che serve per fare diporto in gergo viene detto armare la barca): risparmiando quella 200€ al giorno più o meno. Poi chiaramente il momento della stagione in cui si noleggia gioca un ruolo fondamentale. In alta stagione si avranno costi maggiori, in bassa minori: cosa normalissima in ogni settore dei servizi turistici.
Però se facciamo scendere in campo delle variabili, le cose possono cambiare velocemente. Così di seguito andrò ad elencarvi alcune possibili soluzioni per poter effettuare una vacanza in barca a vela, della durata che più ci piace, a costi sostanzialmente molto molto simili al fare una classica vacanza (in cui si acquista hotel, volo, oppure si sostengono i costi di viaggio). Certo, purchè si ragioni con una logica: vacanza “ordinaria” ad alto/medio budget deve essere paragonata ad una vacanza in barca a alto/medio budget; idem vacanza ordinaria a basso budget deve essere usata come metro di paragone per una vacanza in barca a basso budget.
- Provate ad unirvi a persone conoscenti possessori di barca, che hanno in programma un viaggio!
Molto banale ma anche molto efficace. Spesso i nostri conoscenti hanno hobby dei quali noi non sappiamo nulla solo perché non ci siamo mai informati. Beh, incrociarsi con un conoscenti che hanno una propria barca e dotati di patente nautica è una vera manna per chi vuole vivere l’esperienza della vacanza in barca. Spesso tra tutte le soluzioni, risulta essere quella più economica. Poiché in genere il possessore della barca vuole solo dividere i costi della barca per fare diporto: e più alto è il numero dei partecipanti a dividersi le spese e più scende il costo unitario per ciascuno. Ho sentito anche di vacanze di una settimana in Sardegna, in alta stagione che con questa modalità sono costate ai partecipanti in tutto meno di 500€.
- Create un gruppo di persone e sostenete assieme i costi del noleggio di una barca a vela con skipper. Oppure, se qualcuno di voi ha la patente nautica, noleggiate semplicemente una barca armata per fare diporto.
Ne parlavo sopra: noleggiare una barca con skipper ha dei costi che, in alta stagione in genere sono almeno attrono ai 900€ (cambusa e carburante inclusi) al giorno per una barca da 8 posti (10-15 metri suvvia). Ciò significa che se si raggruppano il numero massimo di persone il costo unitario si abbatte di gran lunga: e ci si dovrà solo preoccupare di godersi la vacanza (poiché equipaggio e timoniere penseranno alla gestione della barca). Restando fedeli all’esempio: 900€ al giorno x 7 giorni = 6300€; bene, 6300€ : 8 = circa 790€. Una vacanza di una settimana in barca a vela al costo di 790€, a prescindere dalla destinazione.
- La soluzione più semplice, anche se si è da soli: cercate in internet oppure nei circoli nautici spesso presenti nei porti, se ci sono offerte di vacanza in barca a vela nelle quali semplicemente si acquista un posto in barca.
Può benissimo succedere di non avere agganci con mondo della nautica ovvero di non avere il numero idoneo di persone con cui smezzare il costo di una barca a noleggio: no problem. Con un po’ di pazienza, voglia e spirito di avventura cercando in internet si trovano molte agenzie/organizzazioni che organizzano vacanze in barca a vela. Io stesso quando mi sono messo alla ricerca di una vacanza in barca a vela per me, digitando sul motore di ricerca “vacanza in barca a vela italia”: e spendendo in totale 4-5 ore della mia vita suddivise in diversi giorni, con qualche telefonata alla fine ho trovato la vacanza che faceva per me (con punto di imbarco a 60 km da casa: voglio dire, stiamo parlando di neanche un’ora di macchina!).
Inoltre (e vi parlo sempre per esperienza personale), amando io il mare ed i porti, ho fatto semplicemente 1+1: in un posto pieno di barche ho pensato di fare domande sulle barche. Quindi banalmente ho telefonato ad alcuni circoli velici delle mie zone ed ho semplicemente chiesto se organizzassero delle vacanza in barca a vela. Oppure se potessero mettermi in contatto con persone che organizzassero vacanza simili.
In entrambe le ipotesi di cui a questo terzo punto, in alta stagione posso raccontarvi di costi vacanza complessivi tra gli 800€ ed i 1200 € a persona: ripeto, in alta stagione (estiva per la precisione)! Piuttosto vi dico che, più ci si avvicina all’alta stagione senza avere già acquistato un pacchetto e più ovviamente di essi può aversi penuria.
Ecco, un’ultima considerazione in merito all’acquisto di posti vacanza su barche attrezzate da agenzie è da fare: infatti possono trovarsi offerte di vacanze in cui all’atto della prenotazione si ha già la certezza che la vacanza avverrà: a prescindere dal numero di partecipanti. Ed invece possono anche trovarsi opportunità di vacanze vincolate al raggiungimento di una quota minima di partecipanti: ossia anche se si è prenotato con esborso di denaro, se non si raggiunge la quota minima la vacanza potrebbe non aver luogo. In quel caso però dovrebbe essere previsto (ed in genere lo è) il rimborso della quota versata per prenotare.
Beh, vi ho raccontato qualcosina sulle barche a vela e sul diporto per vacanza: come al solito il mio obiettivo è generare in voi la scintilla della curiosità, così che vi muoviate verso i vostri desideri.