“Non conosco le ragioni per cui l’ex assessore Guido Cerolini Forlini, oggi coordinatore cittadino di Forza Italia, si sia così accanito contro le attenzioni che l’Amministrazione ha posto verso il turismo alberghiero, con riferimento alla possibilità di garantire agli operatori un adeguato servizio di parcheggi in aree strategiche della città. Di certo so però che quando Cerolini Forlini era assessore ha egli stesso deliberato la concessione di parte delle aree di risulta a favore di alcune strutture alberghiere del centro cittadino, stessa scelta che oggi contesta a mezzo stampa e lo fece rinviando a successivi provvedimenti analoga attenzione per altri alberghi.
Una linea, quella sua di allora, assolutamente condivisa anche da questa Amministrazione e che peraltro ha precedenti nell’amministrazione di centrosinistra, sindaco Luciano D’Alfonso. Orientamento che non è destinato a mutare, contrariamente a quanto accaduto al coordinatore di Forza Italia, il quale ha forse pensato che la memoria delle proprie azioni venga di colpo cancellata una volta finiti all’opposizione.
Certamente non intendiamo concedere spazi sosta a titolo gratuito, ma lo facciamo dialogando e trovando la giusta compensazione tra quelli che sono gli interessi per la tutela di un settore vitale come quello del turismo alberghiero e quelli generali della collettività. In questo senso si è mossa questa Amministrazione, acconsentendo a ché aree non proprie, bensì del Demanio Marittimo potessero essere concesse ad una struttura alberghiera per garantire qualche posto auto per la propria clientela.
Faremo altrettanto per quelle partite lasciate in sospeso proprio dall’allora assessore Cerolini Forlini, con riferimento alla delibera di giunta comunale n. 431 del 30 maggio 2013, semmai se ne fosse improvvisamente dimenticato, perché restiamo convinti della bontà delle scelte a suo tempo fatte e che oggi necessitano di coerenza e non di atteggiamenti schizofrenici solo per aver perso l’opportunità di dimostrare alla propria città il valore del bene comune e non l’interesse di parte. Comunque, auspico che Cerolini Forlini possa ritrovare la coerenza politica, ma non solo in tema di parcheggi, bensì su tutti gli altri argomenti a cui si dedica con fervore e che quando era al governo della città affrontava in modo meno contraddittorio di oggi che è fuori dall’agone politico, ma con l’evidente intenzione di tornare a farsi notare”.