Termina 1 a 3 la settima giornata di campionato di promozione girone b tra lo Sportland Celano e il Casalbordino, in una gara che ha visto i padroni di casa soffrire in più occasioni.
Casalbordino costretto a vincere per prendersi il primo posto in classifica, forte della sconfitta fuori casa dell’Ortona contro il Sulmona.
Squadra ospite condotta magistralmente alla vittoria da un Verri che mette a segno due reti nel primo tempo, una al 31′ complice Piccone che si lascia scivolare la palla tra le mani, una al 45′ grazie a una svista di Stafanucci che gli permette di entrare in area e calciare la palla in rete.
Al 25′ del secondo tempo arriva una boccata d’aria per la Sportland, grazie a un rigore assegnatogli, al dischetto va Marianetti che insacca la palla alla destra del portiere.
La speranza dei giallo verdi si spengono al 35′ del secondo tempo, quando Cesario da calcio piazzato la mette nell’angolino alto dove il portiere non può nulla.
Uno Sportland Celano che è costretto a modificare tutte le strategie di gioco a causa delle numerose assenze e del nuovo regolamento, che obbliga le società a giocare con almeno tre fuoriquota in campo. All’avvio di ripresa infatti è obbligato a inserire il fuoriquota Ridolfi Manuel tra i pali, a causa dell’ infortunio del fratello Ridolfi Christian per mantenere l’equilibrio dei “giovani calciatori”.
Tra gli assenti importanti di sicuro c’è il classe duemila Ranalletta Domenico, che da inizio campionato è stato una pedina fondamentale della formazione di mister Petrini.
«In una partita difficile contro il Casalbordino abbiamo avuto troppe assenze importanti, a partire dal portiere pedina fondamentale di una squadra», spiega il tecnico giallo verde Petrini Paolo. «Su sette fuoriquota quattro sono infortunati. Il Casalbordino ha giocato un ottima partita, di sicuro è una squadra che può ambire al salto di categoria. Abbiamo seri problemi con gli allenamenti , siamo costretti ad allenarci di sera, non avendo un campo di riferimento da inizio campionato siamo dovuti emigrare nei campi di Aielli, Strada 14, Paterno e Antrosano, questo ha comportato serie difficoltà per i nostri giocatori di partecipare costantemente a tutti gli allenamenti. »
Andrea Di Pietro