10 Novembre 2017. Una Tromba Marina si è sviluppata stamattina sul lungomare di Pescara a causa di un impulso d’aria fredda e instabile che ha raggiunto la superficie marina più calda, instaurando intensi moti ascensionali durante il passaggio di un fronte freddo. Il Tornado o tromba d’aria/marina è un fenomeno vorticoso particolarmente intenso che nasce da un violento cumulonembo o Supercella, dotato di una singola corrente rotatoria rappresentante un’area di bassa pressione locale, detta mesociclone. Quando vi è un forte cambiamento della direzione di provenienza e della velocità dei venti con la quota, due masse d’aria di natura differente, in genere una fredda e secca e un’altra caldo-umida che si incontrano, incominciano a ruotare; inizialmente assumuno un moto orizzontale, successivamente la corrente ascensionale principale diviene talmente intensa da stirare la rotazione in verticale, producendo dunque un Tornado. Tuttavia, possono esserci altre dinamiche circolatorie oltre a quella di sopra descritta, in grado di originare un Tornado o una Tromba d’aria; fattori molto complessi e tutti i giorni oggetto di studio, da meteorologi, appassionati e dagli Storm Chasers (cacciatori di tempeste).
La Scala Fujita, da EF0 a EF5, è stata ideata dallo studioso Ted Fujita dell’Università di Chicago. Essa identifica, in base all’intensità dei venti e alla scia di devastazione, la forza del Tornado. In questi casi parliamo di un Tornado EF0 o tromba marina di modesta intensità.
Grazie per l’attenzione.
Riccardo Cicchetti