Il punteggio è esagerato rispetto a quanto visto in campo ma il Paterno ha sicuramente meritato la vittoria. Così il “Derby degli Ex” tra i nerazzurri ed il Capistrello se lo sono aggiudicati gli uomini di Tonino Torti, più bravi a sfruttare le occasioni create e a sfruttare ripetuti e veloci cambi di fronte.
Al Capistrello l’onore delle armi ma nel calcio accontentarsi serve a poco. Sul verde prato di Canistro ad andare in vantaggio è proprio il Paterno che sfrutta con Franchi un calcio d’angolo che i granata lasciano colpevolmente attraversare tutta l’area senza che nessuno riesca a liberare, tapin vincente e mancata esultanza, in segno di rispetto per la sua ex squadra, per Franchi.
Il pareggio rovetano arriva al quarto d’ora quando Kras legge bene una transizione ed imbecca Leccese che a tu per tu non sbaglia. L’italo-argentino potrebbe raddoppiare ma da due passi spara alto e così sul cambio di fronte Amore atterra Lepre in area ed il direttore di gara assegna il rigore che Giglio trasforma. Da qui in poi la partita cambia e ad offendere sono prevalentemente i locali che raddoppiano nella ripresa con Giglio ben servito da Franchi.
Poi il Capistrello tenta l’arrembaggio ma non sfrutta la notevole mole di occasioni create.
Nel finale si scatena un parapiglia quando Lepre segna il rigore del 4 a 1 finale e va ad esultare rivolgendo gesti e parole ai suoi ex tifosi che lo avevano beccato, il primo a non apprezzare è Edoardo De Meis che va a riprendere il suo ex compagno.
Finisce così, con il Capistrello che incassa la terza sconfitta consecutiva ed il Paterno che tiene un ritmo da play-off.
Le immagini della gara catturate dai colleghi di Antenna 2:
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