Giuseppe Cesarini non ci sta e fa chiarezza in merito all’articolo pubblicato pochi giorni fa su un noto giornale locale. L’articolo, che faceva riferimento alla vicenda giudiziaria di bracconaggio nel Parco, metteva in mostra anche una foto di un uomo che teneva in mano un lupo morto che sarebbe stato vittima di bracconaggio. Giuseppe Cesarini, però, ci ha spiegato che “il lupo della foto è stato investito anni fa in Via Mosciano e a notarlo fu Sergio Angeloni mentre svolgeva il proprio lavoro per il Comune di Aielli. Sul posto intervenirono anche i carabinieri ed hanno accertato la causa del decesso dell’animale. Quel lupo non è stato assolutamente vittima di bracconaggio”.