Iniziamo questa nostra lunga storia dei cognomi d’Abruzzo con la famiglia:
DI NATALE
Famiglia nobile palermitana, ascritta all’ordine senatorio, alla quale appartiene, al dire del Villabianca, un Domenico marchese di Monterosato, investito nel 1726, maestro portulano del regno,ed un Tommaso investito nel 1752, letterato di merito, e portulano del regno. Altro ramo. Famiglia originaria di Lucera, dove ha goduto da remoto tempo nobiltà, che fu ascritta a quella di Trani nel seggio di S. Marco nel 1657. Ha dato in ogni tempo alla Chiesa, alla patria e allo Stato, uomini preclari in ogni fatta di buone discipline. Nella gerarchia ecclesiastica vanta di fatto un Alberto Cardinale di S.R. Chiesa, un Pietro Vescovo di Aquila, un Gherardo, ministro generale dell’Ordine Domenicano, un Protasio che ebbe la stessa carica nell’Ordine degli Olivetani, ed un Girolamo che fu uno dei primi fondatori e quindi vicario generale della Compagnia di Gesù.
Cognome patronimico che deriva dal fatto che il capostipite era figlio di un certo Natale o semplicemente perchè nato nel periodo natalizio.
Il cognome Di Natale ha un grosso nucleo in Sicilia, ma è presente anche nel Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, con ceppi probabilmente secondari a Trieste, Genova, milanese e torinese.
De Natale ha un ceppo nel barese ed uno nel messinese.
BLASONE DI FAMIGLIA
D’azzurro, al leone tenente un ramoscello d’alloro di verde, coronato fissante una stella posta nel canton destro del capo, colla sbarra attraversante, il tutto d’oro.