La sfida è una di quelle che si potrebbe considerare infinita: da una parte la tradizione, il classicismo per così dire; e dall’altra l’innovazione, ciò che nel tempo ha fatto la propria comparsa sul mercato.
Riferito al tema che stiamo per trattare, quello dei mobili, la sfida riguarda l’arredamento su misura e quello in stock figlio di una produzione ormai su larga scala. Si parla sempre di libero mercato e, di conseguenza, ciascuno può scegliere dove necessità e gusto lo conducono.
Ma alla base la distinzione resta piuttosto evidente, nell’immaginario collettivo dei fruitori finali, ed è quella che intercorre tra prodotti su misura di qualità superiore e complementi di arredo pensati per essere proposti ad una larga fascia di consumatori.
Nel tempo le tendenze si sono rincorse e superate tra di loro arrivando, oggi, ad offrire una certa differenziazione di base. In principio furono i mobili su misura: così si potrebbe dire sintetizzando il tutto: poi hanno fatto la propria comparsa sul mercato, soluzioni più easy, in linea con i tempi e votate ad una maggiore standardizzazione del prodotto finale.
La notizia interessante è che, negli ultimi tempi, si sta ritornando indietro verso una maggiore richiesta di qualità; il tutto a grande vantaggio di mobilifici artigianali che lavorano ancora mobili su misura, producendo pezzo per pezzo. Come nel caso di Arienti Arreda, in Brianza. Realtà artigianali che hanno unito un metodo di lavorazione tradizionale, classico, a gusti e stili moderni per mantenere una produzione pur sempre di qualità.
Ovviamente la scelta è sempre soggettiva e risponde a criteri di esigenze particolari: quello che è fondamentale evidenziare è che si tratta di due soluzioni opposte, ciascuna delle quali ha pro e contro.
L’arredo artigianale e su misura viene visto sempre come un qualcosa di più qualitativo, personalizzabile al massimo per sfruttare ogni centimetro dei propri spazi. Viceversa a favore dei mobili in stock vi è sicuramente il prezzo, più conveniente; quindi la velocità di montaggio e la pronta consegna, cosa che con l’arredamento su misura viene ovviamente meno.
Due realtà diametralmente opposte, facce diverse della stessa medaglia che è il mondo dell’arredamento: c’è chi lo preferisce su misura e chi, invece, opta per soluzioni standard in stock. A ciascuno il suo, sempre in base a gusti ed esigenze.