Nella città di Avezzano, sta già facendo clamore la Rassegna Cinematografica patrocinata dal Comune, a guida del sindaco de Angelis, ed ideata dal team di professionisti di ‘Abruzzo in Musica’, capeggiato da Filippo Morelli. Ieri sera, si è inaugurata la mini-stagione filmica ‘Avezzano in Cinema’, della durata di quattro notti, con la pellicola pluripremiata e blasonata di ‘Revenant’, con Leonardo Di Caprio come attore protagonista. Questa sera si duplica con ‘Perfetti Sconosciuti’.
L’abbecedario del gran Cinema di classe è composto da precisi vocaboli di qualità, i quali vanno pronunciati nel verso giusto: ispirazione, location, fotografia e amore per la rivoluzione. Questa sera, grazie alla rassegna filmica di ‘Avezzano in Cinema’, prenderà il largo, in città, il concetto dell’ironia: quando, cioè, grazie ad un pretesto curioso, le vite degli uomini si fanno osservare per quelle che sono realmente, ossia cruciverba di abitudini e di follie dell’ultima ora. Dopo il successo di ieri sera, con la proiezione del film ‘Revenant’ all’Arena Mazzini, questa notte si duplicherà il fascino del maxischermo con la scelta del secondo film in programmazione in merito alla rassegna cinematografica ‘Avezzano in Cinema’.
«Ieri sera, la nostra rassegna filmica – ha affermato Filippo Morelli di ‘Abruzzo in Musica’ – ha già avuto il suo primo trofeo, maturando un ‘tutto esaurito’ di posti a sedere disponibili e, quindi, di persone sedute a guardare. L’Arena Mazzini è un luogo incantevole, pieno di storia da raccontare. Noi di ‘Abruzzo in Musica’ abbiamo semplicemente scelto di utilizzare questo spazio urbano per far parlare altre vite ed altre vicende attraverso il grande schermo. Ogni serata di cinema, verrà introdotta da una breve didascalia del film che si andrà a vedere, la quale sarà curata dalla giornalista Gioia Chiostri. Ringrazio, in anticipo, l’Amministrazione comunale che mi ha permesso di trasformare questo angolo urbano di Avezzano in un tempio di film dai grandi effetti».
E per questa sera cosa c’è in programma? La risposta è presto detta: ‘Perfetti Sconosciuti’, una commedia italianissima a firma di Paolo Genovese, uscita nelle sale cinematografiche recentemente ed entrata già a far parte della compilation del cuore e della mente degli italiani. Nel film, si smascherano le maschere della vita pubblica e privata di oggi, di un’esistenza, cioè, in costante equilibrio fra l’essere, l’apparire e il dover essere. ‘Ognuno di noi ha tre vite: – recita il sottotitolo del film – una pubblica, una privata ed una segreta’. Il regista, dopo gli apici di ‘Immaturi’ e ‘Tutta colpa di Freud’, quindi, ha scelto, con ‘Perfetti Sconosciuti’, di sporcarsi le mani, si fa per dire, con una commedia originale, che pone sul piatto della stessa bilancia amicizia, amore e tradimento. Quattro coppie di intimi conoscenti si scopriranno essere, alla fine della fiera, perfetti sconosciuti l’uno con l’altro. Basterà, infatti, guardare unicamente le chat di Whatsapp.