Il ciclismo abruzzese d’inizio 2020 ha dato il meglio di sé con la splendida affermazione di Giulio Ciccone al Trofeo Laigueglia e la conquista dei podi ai campionati italiani ciclocross per Lorenzo Masciarelli (juniores) e Gaia Realini (under 23) che hanno avuto il privilegio di indossare la maglia azzurra ai mondiali di cross in Svizzera.
Il dilagare della pandemia di Covid-19, alle porte della primavera, ha bruscamente stravolto programmi e calendari in tutte le discipline delle due ruote.
Dopo mesi di incertezze, interrogativi e ipotesi di ripartenza, sono tornate a fare la propria comparsa le gare a cronometro, su strada (di gruppo) e in pista tra le regioni Emilia Romagna, Toscana e Veneto con le dovute accortezze in virtù delle normative vigenti anti-contagio dettate dalla Federazione Ciclistica Italiana e anche dai decreti regionali e governativi.
Si attende la stesura definitiva del nuovo calendario delle corse sotto l’egida del comitato regionale FCI Abruzzo: si riparte ai primi di agosto con la pista e a seguire la strada e la mountain bike fino ad ottobre.
Al velodromo Servadei di Forlì, a conquistare la scena in pista Simone Roganti della Big Hunter Beltrami Seanese (formazione toscana affiliata anche in Abruzzo) ha mancato d’un soffio il primo posto per soli 44 centesimi nell’inseguimento individuale più il quarto posto nello scratch. Sempre per la Big Hunter, pimpante avvio per Riccardo Palumbo, decimo nella cronoscalata della Futa.
Il progetto femminile tutto pescarese del Team Di Federico continua a lasciare il segno nella multidisciplina. Alla Cronoscalata della Pendola è stata l’allieva Eleonora Ciabocco ad arrivare vicinissima al trionfo per soli 66 centesimi, nella top-10 anche Letizia Medori (7°) ed Erika Viglianti (9°). Nella medesima corsa disputata in Veneto, gran bel secondo posto di Giulia Giuliani (Lady Zuliani, squadra del Veneto) tra le donne juniores.
Ancora nel segno degli abruzzesi le gare élite ed under 23 dentro l’autodromo di Imola nell’ambito del format Warm Up Ciclismo 2020: subito in forma smagliante Francesco Di Felice (quinto e sesto posto) e Davide Leone (quarto), entrambi in forza alla formazione marchigiana della Sangemini Vpm MG Kvis.
Ancora ad Imola, attesa mista ad emozione per gli altri corridori appartententi ai team abruzzesi Aran Cucine Vejus (Lorenzo Ginestra, Marco Granata, Marco Lolli, Byran Malaver e Francesco Parravano più Emanuele Aru nella gara di mountain bike disputata nella vicina Riolo Terme) tra gli élite-under 23, Vini Fantini (Thomas Bungaro, Umberto Ceroli, Simone D’Alessandro, Matteo Forcucci e il campione regionale FCI Abruzzo in carica Giuseppe De Laurentiis) e Team Masciarelli-Costa dei Parchi (Oreste Marocco, Alessandro Capoferri, Andrea Carità, Simone Aielli e Riccardo Addesi, quest’ultimo figlio dell’azzurro paralimpico Pierpaolo) tra gli juniores.
In piena estate si compiono le prime manovre verso la programmazione del ciclocross: per la polivalente Gaia Realini (in gara anche lei su strada ad Imola con il team toscano della Vallerbike) nuova esperienza e tante ambizioni con la Selle Italia Guerciotti, a partire dal prossimo autunno, con l’ex campione del mondo Vito Di Tano e la famiglia Guerciotti alla guida della formazione milanese plurititolata a livello nazionale ed internazionale nel cross.