Se è in costante crescita già da diversi anni il dato riferito ad acquisti online di abbigliamento, ad aumentare negli ultimi periodi è l’interesse intorno a determinati segmenti di questo settore. La rete è un territorio battuto sempre più da utenti di ogni genere; non soltanto chi va alla ricerca di abiti e vestiti scelti in base al gusto personale. Anche professionisti vari che necessitino sempre più di abiti da lavoro e sicurezza utilizzano i portali della rete per portare a termine i propri acquisti.
Si sta parlando di un qualcosa di molto delicato, una scelta per la quale si devono tenere a mente diversi aspetti: quello normativo, visto che esiste una legge che regola l’uso di attrezzatura specifica anche in termini di abbigliamento sul lavoro: pensiamo a tutta la questione sicurezza, anti infortunistica ecc…
Parallelamente a questo aspetto vi è poi la questione del decoro, soprattutto in riferimento ad alcune professioni specifiche: gli esempi più classici sono gli infermieri, le altre figure operanti a vario titolo nel mondo della sanità; chi opera nel comparto alimentare; o ancora chi lavora in hotel. Figure professionali per le quali si richiede un certo tipo di abbigliamento e di materiale tecnico.
Per tutte queste esigenze come detto, ci si rivolge sempre più spesso alla rete; sono tantissimi oggi siti e portali che offrono abbigliamento da lavoro spesso anche a condizioni favorevoli rispetto ai negozi tradizionali.
Vantaggi che si fondono con quelli che stanno letteralmente facendo decollare gli shop online di abbigliamento, come ad esempio la possibilità di personalizzare al massimo il proprio prodotto. In sostanza si tratta di unire l’aspetto utilitaristico a quello puramente estetico per garantire massima sicurezza sul lavoro e trasmettere un senso di fiducia e professionalità.
In linea generale il comparto dell’abbigliamento è il terzo per numero di acquisti eseguiti da italiani in rete: in sostanza dopo i servizi turistici (i portali di prenotazione la fanno ancora da padroni) e prodotti informatici / elettronici, è proprio l’abbigliamento ad occupare la terza piazza del podio. Un settore che è cresciuto nettamente passando da 85 milioni a 2,5 miliardi di valore complessivo negli ultimi anni: nel 2017 soltanto gli acquisti online di abbigliamento rappresentano il 7% del totale.
Una crescita costante che testimonia come gli italiani si fidino sempre più del web e si affidino con tranquillità alla rete per acquisti di capi di abbigliamento. Anche quando questi riguardino l’abbigliamento da lavoro.