Ad una settimana dal’ insediamento del Consiglio regionale guidato del Centrodestra, a Celano il partito cittadino di Forza Italia fa l’analisi del voto ed augura un buon lavoro al neo Consiglio regionale con l’auspicio che i prossimi 5 anni di governo regionale siano (ma non ci vuole granché) meglio degli ultimi 5 appena passati.
Si evidenzia che a Celano Forza Italia ha fatto una bella figura, sia con il nostro candidato Antonio Del Corvo e sia come voti di lista. Siamo risultati terzo partito. Aggiungiamo che ancora una volta torna “l’assioma dei Trecento”: a Celano sono sempre 300 voti che fanno la differenza; difatti al primo partito risultano circa 300 voti, che potrebbero non provenire dall’attuale maggioranza in Comune. Risulta chiaro che bisogna intercettare quei voti, per tornare ad essere vincenti nel prossimo futuro. Futuro che, per quanto riguarda il partito cittadino di Forza Italia è in fase di aggiustamenti e verifiche. Da alcuni rumors vicini alla maggioranza comunale sembra che già siamo in campagna elettorale. Stando ad alcune indiscrezioni alcuni esponenti di spicco della maggioranza hanno cercato di sondare il campo circa la possibilità di un voto anticipato. Tentativo evidentemente non andato a buon fine per mancanza di numeri e condizioni. Ad ogni buon conto ci auguriamo, per il bene del paese, che le promesse elettorali e gli ingenti proventi derivanti dal fotovoltaico finalmente, ad un anno dalla fine del mandato, mettano benzina a ruspe, betoniere e, soprattutto, diano lavoro alle tante imprese di Celano che tanto speravano in questi 20 anni di “Sole”. I primi 4 non è che abbiano abbronzato molto noi celanesi.
Tornando alla elezioni regionali, Forza Italia si dispiace per non aver eletto nemmeno un consigliere nella provincia dell’Aquila; colpe e responsabilità possiamo darle benissimo a chi, con golpe e con un autoritarismo che non può permettersi di avere, ha stilato le liste. E, inesorabili, i risultati sono arrivati e sono sotto gli occhi di tutti. Sia ben chiaro: Forza Italia Celano non permetterà a questi personaggi di venire a decidere nella nostra città! Non si sono mai visti prima, non vogliamo vederli noi fino al maggio prossimo.
Intanto aspettiamo l’esito del Tar per la convalida degli eletti.