E’ partito ufficialmente il progetto del Milan Accademy per l’Olympia Cedas di Sulmona. L’affiliazione prevede una serie di incontri formativi al fine di allargare gli standard qualitativi. Il primo si è svolto nella giornata di mercoledì 15 novembre con la visita del responsabile della scuola di formazione dell’Ac Milan Marco Peverieri che, al centro sportivo della Magneti Marelli ed al Palasport dell’Incoronata, ha assistito agli allenamenti delle varie categorie del settore giovanile e della scuola calcio. “Ho trovato una realtà – ha affermato – che ha una grande voglia di migliorare per diventare un punto di riferimento sul territorio”. Il rappresentante dell’Ac Milan ha conosciuto da vicino i tecnici ed i dirigenti del club sulmonese per poi incontrare in serata i genitori dei ragazzi. Una formazione a 360 gradi che ha riguardato tutte le componenti. “E’ importante – ha sottolineato – instaurare un dialogo che sia in grado di mettere al centro il bambino e la sua crescita”. L’affiliazione è stata fortemente voluta dai vertici dell’Olympia Cedas, già scuola calcio d’Elite. Grazie al lavoro del presidente Ivan Giammarco, di Mauro Incorvati e dei responsabili del settore giovanile, Joachim Spina, e della scuola calcio, Adelmo Ramunno, è stato raggiunto l’importante accordo. “Il progetto è piaciuto dall’inizio – ha sostenuto Ivan Giammarco – perché è in grado di migliorare le capacità di tecnici e dirigenti che con il metodo Milan riusciranno a far crescere maggiormente i giovani”. Nell’incontro con le famiglie al Centro pastorale diocesano, Marco Peverieri ha posto l’accento sulle attività svolgere. “Il nostro progetto – ha detto – non è quello di cercare talenti. Se qui cresceranno giocatori importanti vuol dire che è stata una conseguenza del nostro lavoro”. Da parte di Peverieri c’è stato il forte invito ai genitori a non mettere becco sulle scelte dell’allenatore e a non sostituirsi ai tecnici con consigli che potrebbero condizionare in negativo le prestazioni dei figli. Lasciare i ragazzi crescere e maturare nel proprio ambiente calcistico vuol dire avere fiducia nei loro confronti: “Mai mettersi avanti o dietro i figli, è necessario sempre stargli a fianco”. Gli appuntamenti formativi proseguiranno nei prossimi mesi. “Il prossimo incontro – ha annunciato Peverieri – ci sarà subito dopo le feste di Natale per programmare il lavoro. Poi ci rivedremo probabilmente nei mesi di marzo e maggio ed alla chiusura delle attività delle attività della scuola calcio prevista alla fine di giugno. Per i tecnici ci sarà inoltre la possibilità di partecipare ai nostri corsi di formazione, in programma nelle località del centro Italia, ed agli incontri di approfondimento che svolgiamo periodicamente al centro sportivo Vismara di Milano”.
Domenico Verlingieri