Due violenti pungi al volto, senza preavviso e motivazioni valide, sono stati sferrati da un detenuto tunisino ai danni di un 50enne assistente capo di polizia penitenziaria, all’interno del carcere di massima sicurezza di Sulmona. L’immigrato era stato arrestato il giorno prima su di un treno.Per l’agente si sono rese necessarie le cure in ospedale.