Da quest’anno Cittadinanza e Costituzione è diventata materia d’esame di stato: ogni studente, per poter affrontare al meglio il mondo oltre le mura scolastiche e diventare un buon cittadino, dovrà conoscere almeno in linee generali le norme che regolano il nostro Paese. Eppure non in tutti i programmi didattici dei licei e degli istituti superiori sono comprese delle ore di Diritto.
Infatti se si chiede ai ragazzi di parlare della nostra Costituzione, non molti saprebbero fare un discorso sull’argomento, ma buona parte di loro crede nell’importanza di questo documento che sta alla base dell’uguaglianza sociale e della giustizia nel nostro Paese. I futuri cittadini ritengono fondamentali i diritti e i doveri da essa sanciti, apprezzano l’intangibilità dei 12 principi e stimano tutti quegli uomini e quelle donne che hanno lottato tanto per avere un futuro migliore, per garantirci il nostro presente.
Ma affinché i giovani la conoscano bene e possano farne tesoro, lo studio della Costituzione dovrebbe avere un suo spazio a scuola, a partire dalle elementari. Essendo questo non ancora possibile, il Comune di Aielli ha avuto un’originalissima idea per far in modo che i bambini comincino a familiarizzare con essa: “stampare” l’intera Costituzione su un muro di 60 mq visibile a tutti. Il progetto che porta di nuovo il borgo a battere un record – non era mai stata trascritta per intero su una parete esterna – è stato coordinato dalla studentessa Angie Mazzulli, autrice di un altro murale che unisce le due parti del paese in una “Chimera”.
E quale posto migliore per raggiungere l’obiettivo di diffusione a partire dai più piccoli del parco giochi Angelo Vassallo?
Ancora una volta Aielli fa centro, avvicinandosi sempre più all’Utòpia di More, la favolosa città in cui è possibile studiare per strada e giocando!
Sara Paneccasio