Il campionato di 3ª categoria girone B ci ha permesso di degustare, in questa stagione – non ci stancheremo mai di dirlo – un cocktail di emozioni unico.
Un torneo avvincente ha visto dominare la compagine rovetana dello Schioppo. In testa dalla 7ª giornata e trionfante, a una gara dal termine, sul campo del Pero dei Santi, la regina rovetana è riuscita a scrivere una pagina di storia calcistica locale che resterà sicuramente negli annali. Un match, quello, che certamente gli appassionati di calcio e di questa categoria non dimenticheranno facilmente.
Ma se il primo biglietto per il salto di categoria è stato già strappato un altro è in attesa di intestazione. È così che, sotto un clima decisamente estivo, arriva la lotteria dei Playoff. ASD Aielli – Plus Ultra e Pero dei Santi – FCD Canistro, sono i big match attesi dal calendario. Una gara che condurrà le vincenti direttamente in finale. I padroni di casa dei rispettivi match potranno contare sul doppio risultato. Il pareggio nei ’90 regolamentari condurrebbe, infatti, ai supplementari. Se anche nell’extra time il risultato non dovesse schiodarsi dal segno “X” sarà il miglior piazzamento nella classifica generale a decidere. Niente da fare dunque per gli appassionati della roulette dei rigori.
Ai microfoni di MarsicaSportiva.it per assecondare l’atmosfera che inizia a farsi rovente, alcuni degli attori principali.
“Da Aiellese doc – dichiara il capitano dei gialloverdi Pierluigi Iacobucci – sono fiero di quello che siamo riusciti a creare. Fiero di aver partecipato alla rinascita sportiva del mio paese. Questa, purtroppo o per fortuna, sarà la mia ultima stagione (ride). Non rinnego che mi piacerebbe chiudere con un risultato positivo. Sarebbe l’ideale per gettare delle buone basi per il futuro. Il prossimo anno infatti – continua – ho deciso di impegnarmi insieme alla società per la realizzazione di un settore giovanile. La valorizzazione dei giovani è l’aspetto più importante, soprattutto in un piccolo centro come Aielli. Il match con il Trasacco per me è un derby vero e proprio. Ho giocato a Trasacco in un momento particolare della mia vita. In quel periodo è nato mio figlio Manuel. Dopo quella parentesi avevo pensato di non giocare più. Spero sia una bella partita per chi sarà in campo e per chi verrà a vederci. Colgo, a proposito, -conclude – l’occasione per ringraziare i nostri tifosi che in questa stagione sono stati fantastici. Non ci hanno mai lasciati soli. Spero davvero che riusciremo a renderli felici. Se lo meritano.”
In risposta, sulla stessa falsa riga, le parole del figlio del Patron del Plus Ultra, Cristian Di Salvatore.
“Sicuramente – esordisce il rossoblu – sarà una partita durissima! L’Aielli, non lo nego, è la compagine che ci ha messo più in difficoltà in questa stagione. È una squadra ben organizzata e proprio per questo nutriamo il massimo rispetto per l’avversario. Se ti dicessi che ci sentiamo inferiori, però, mentirei. I ragazzi sono consapevoli del proprio valore. Calcolando che è il primo anno in cui i ragazzi di Trasacco, da lungo tempo attivi, hanno reindossato le scarpette – continua – possiamo ritenerci più che soddisfatti. Compiere il salto di categoria sarebbe importante, non lo nego ma non deve diventare un’ossessione. Siamo partiti con l’obiettivo di ricreare entusiasmo e ci siamo riusciti. Per il resto – conclude – siamo carichi e fiduciosi. Lo siamo anche e soprattutto grazie ai nostri tifosi che durante tutta la stagione sono stati fantastici. Già si sono organizzati per venirci a sostenere. Insomma stiamo a mille! Per i playoff il Plus Ultra è più che pronto!”.
Passato, presente e futuro o, più semplicemente, il tempo. Già… è proprio il tempo a legare, indissolubilmente fra loro, queste sue compagini. Un tempo fatto di gloria e passati.
Un tempo fatto di storia. Una storia che è sinonimo di ciò che è stato. Eppure, paradossalmente, oggi più che mai, sinonimo di futuro.
Un futuro, si spera, migliore. Un futuro che getta nuova linfa per non ripetere gli errori passati.
E così la storia, sempre maestra di vita, cede il passo al presente.
Ognuno di noi ha la possibilità di vivere la storia. Solo alcuni, solo i più fortunati, però, hanno la possibilità di scriverla. In mano inchiostro e calamaio allora!
Domenica 14 maggio appuntamento con la storia. Appuntamento con i playoff.
Alex Amiconi
Fonte MarsicaSportiva.it