Vaccinarsi un dovere, al via la campagna dei Sindaci italiani per sensibilizzare i cittadini alla vaccinazione anti-Covid; gli amministratori locali aderenti si vaccineranno appena sarà possibile, compatibilmente con la scala di priorità indicata dalle Autorità Sanitarie. La campagna di sensibilizzazione lanciata da ALI – Autonomie Locali Italiane – intende rimarcare il fatto che vaccinarsi sarà un dovere e i Sindaci ci “metteranno la faccia”, associando la propria immagine alla campagna vaccinale.
La responsabilità individuale resta fondamentale per uscire da questa drammatica situazione, sanitaria ed economica, e noi ora abbiamo due carte da giocare: massimo rigore possibile in questi giorni di festa e vaccinazione di massa anti-Covid a partire da gennaio. Dipende da noi come e quando superare questo brutto momento, e che non siamo solo il Paese dei diritti, siamo anche il Paese dei doveri. Quando avremo la possibilità di immunizzarci, dobbiamo farlo per noi e per chi non potrà farlo per motivi di salute, come ad esempio gli immunodepressi.
Una pronta e rapida vaccinazione collettiva permetterà al nostro Paese di uscire al più presto dall’emergenza sanitaria e, quindi, concentrarsi sulle tante emergenze di natura economica e sociale che questa terribile pandemia ha portato con sé. Inutile sottolineare che ogni tentennamento in questa fase darà alle altre Nazioni un vantaggio competitivo sull’Italia, l’esperienza cinese (unico Paese tra le grandi economie mondiali a chiudere il 2020 con una crescita economica avendo, di fatto, evitato una “seconda ondata”) insegna.
Vaccinarsi è un atto di responsabilità civile e i sindaci sono pronti a dare l’esempio.