Un post di Antonio Luciani, sindaco di Francavilla al Mare, scritto ieri su Facebook, ha scatenato il toto-governatore della Regione Abruzzo. Luciani è uno dei sindaci più apprezzati d’Abruzzo, la sua qualità nell’amministrare la città ed il suo essere moderato ed aperto al dialogo, fanno sì che il suo nome venga spinto da molti per la prossima tornata regionale prevista per il 2019.
<<La politica ha le sue forme e la sua sacralità che sinceramente non ho mai condiviso nè apprezzato. Preferisco essere quello che sono e “turbare qualche anima” scrivendo quello che penso qui su Facebook, senza veli, con trasparenza.
Molti amici mi stanno chiedendo di avanzare la mia candidatura alla guida della Regione Abruzzo per il 2019 e di farlo con una rete civica e moderata.
Vorrei chiarire una volta per tutte il mio pensiero in tre semplici punti.
La politica non è una professione, per cui sarò felicissimo di continuare a fare il Sindaco della mia città fino al 2021 per tornare poi alla mia vita una volta terminata questa fantastica e faticosa esperienza.
In secondo luogo rinuncerei al mio attuale ruolo solo ed esclusivamente per CANDIDARMI QUALE GOVERNATORE DELLA REGIONE pur sapendo che il mio sacrificio aumenterebbe a dismisura e lo farei perchè ho un sogno e una visione per far decollare il nostro splendido territorio.
Terzo e ultimo, affinché si verifichi questa possibilità, i miei eventuali competitor non potrebbero mai essere amici quali l’attuale Governatore Luciano D’Alfonso o il Presidente Giovanni Legnini. Inoltre il mio progetto sarebbe rivolto a tutta l’area moderata. Non un’alleanza sui simboli ma sulle cose da fare.
Io ho sempre interpretato la pubblica amministrazione come una missione e intendo continuare a farlo nel rispetto di tutti e con spirito di servizio.
Sul punto mi piacerebbe conoscere la Vostra opinione.>>
Inutile dire quanto favorevoli siano stati i commenti al post del primo cittadino. Altrettanto inutile dire che sarebbe difficile, allo stato attuale, pensare a Luciano D’Alfonso lontano dalla ricandidatura. Staremo a vedere.