Avezzano, Alonzi contro Eligi: “Apriamo sede per spiegare le regole del Movimento”

Acque agitate in casa Movimento 5 Stelle ad Avezzano. Sabato 22 aprile alle ore 18.30 il consigliere regionale Gianluca Ranieri ha presentato il Candidato Sindaco per Avezzano, Francesco Eligi. Una scelta che non è andata affatto giù ad alcuni attivisti, tra cui Giuseppe Alonzi il quale, dopo essersi separato dal ‘decano’ dei gruppi 5 stelle di Avezzano, ha preso parte ad un nuovo Meetup: “La scelta del candidato sindaco è stata fatta senza consultare gli altri attivisti certificati iscritti al M5S Nazionale e sopratutto senza gli altri due meetup cittadini e cioè Marsi 5 Stelle e Amici di Beppe Grillo Avezzano” esordisce Alonzi alla nostra redazione.

Come abbiamo già riportato in altre occasioni, Eligi è infatti espressione dello storico è più numeroso gruppo pentastellato della città, Amici del Movimento 5 Stelle Avezzano, da cui poi nacquero gli altri due meetup.

Francesco Eligi, candidato sindaco di Avezzano

In pratica, secondo Alonzi, il candidato si sarebbe dovuto scegliere con le elezioni comunarie, come invece prevederebbe il regolamento del Movimento. “Sabato sera hanno dichiarato il falso – continua Alonzi – dicendo che gli attivisti che hanno costituito gli altri due Meetup sono andati via spontaneamente, quando invece sono stati espulsi dall’associazione non riconosciuta Meetup Amici del Movimento 5 Stelle a settembre 2016, proprio perché non accettavano il comportamento poco trasparente sopratutto del consigliere Gianluca Ranieri e dei suoi collaboratori Giorgio Fedele e Massimo De Maio”. Per spiegare le motivazioni, venne organizzata anche una riunione all’Hotel dei Marsi dove vennero invitati altri attivisti e gruppi della Marsica, trasmessa in streaming sulla pagina facebook del meetup Marsi 5 Stelle. “Per questo – ha concluso Alonzi – alcuni attivisti del Movimento 5 Stelle cittadino hanno deciso di aprire una sede per spiegare, a chi volesse, le regole del Movimento 5 Stelle e far chiarezza sulle vicende che hanno preceduto la presentazione del candidato sindaco e quelle che seguiranno. La sede e’ in via Lago di Albano 63 ad Avezzano e l’indirizzo mail è [email protected]”.

La nostra redazione, per completezza dell’informazione, sollevò il problema anche con alcuni degli ‘accusati’ ossia Fedele ed Eligi. Il candidato sindaco di Avezzano, in una precedente intervista spiegò che “quello delle “comunarie” (metodo di voto online per la scelta del sindaco M5S sulla piattaforma del Movimento Nazionale), non è un metodo univoco di scelta per le amministrative. Tale servizio, viene riservato normalmente solo alle città più grandi (vedi Roma, ecc…). Chi parla, lo fa probabilmente perché non conosce fino a fondo i metodi del Movimento; comunque la scelta è stata fatta in totale libertà di partecipazione, tra gli attivisti del Gruppo storico del Movimento 5 Stelle di Avezzano, secondo regole condivise da tutti e dateci nel lontano settembre 2012, quando di certo non si stava ancora pensando a queste elezioni”. Oggi, tornando sul tema, Francesco Eligi ha evidenziato che “gli unici a poter parlare per nome e conto del M5s sono i componenti della lista certificata dello stesso movimento; chiunque lo fa contro ed al di fuori è anche fuori dal Movimento, lo fa a titolo personale e sicuramente con finalità individualistiche.”

Giorgio Fedele, sempre in merito alla questione, dichiarò alla nostra redazione a febbraio: “Creare un nuovo MeetUp® non significa affatto essere un gruppo 5 stelle, tantomeno uno realmente attivo ed impegnato. Il MeetUp® è una piattaforma social che tutti possono usare; vi sono infatti MeetUp che si occupano delle più disparate tematiche, dalla politica al tempo libero. Fatta questa dovuta precisazione, l’unica cosa che possiamo aggiungere è ribadire che non c’è stata alcuna scissione o rottura all’interno del nostro gruppo. Chi afferma il contrario lo fa per opportunismo. Dopotutto, se quanto riportato dalle cronache fosse vero, e il gruppo di Avezzano da tempo si trovasse in una situazione di crisi, sicuramente non avrebbe avuto la capacità di organizzare una campagna, come quella per lo scorso appuntamento referendario, che ha visto la partecipazione di migliaia di cittadini nei due incontri con il Presidente Ferdinando Imposimato e con il Vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. Alle prossime elezioni ci sarà anche il M5S, con un gruppo unico e compatto, così come previsto dalle regole nazionali. Noi invitiamo tutti i cittadini a partecipare alle nostre riunioni e continuiamo a lavorare con lo stesso spirito di sempre: sereni e determinati a cambiare la nostra città.”

Giorgio Fedele

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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