“Non ho alcuna intenzione di replicare alle critiche dell’Udc sul mio operato da assessore comunale, perché la migliore risposta gliel’ha già fornita in tempi non sospetti Gianni Di Pangrazio quando mi definì pubblicamente “il miglior assessore comunale”, chiedendomi di non dimettermi”.
Questa la dichiarazione del candidato Sindaco di Avezzano Gabriele De Angelis su alcune affermazioni dal fronte Udc.
“A Lino Cipollone e Antonio Di Fabio – riprende De Angelis – , usciti sconfitti dalla precedente competizione elettorale, successivamente folgorati sulla via di Paterno e oggi transitati nell’Udc, dico solo una cosa: la mia amministrazione non offrirà scialuppe salvagente ad alcuno, tantomeno a chi è abituato a salire sul carro dal vincitore. Io da quel carro sono sceso perché lo consideravo troppo lento e farraginoso per il mio modo di intendere l’azione amministrativa, che deve essere incisiva, concreta e lungimirante. Per quanto riguarda il futuro, imporrò un vincolo di mandato “etico” alla mia maggioranza: chi verrà eletto in minoranza rimarrà minoranza, anche se avremo sempre il rispetto di ascoltare le proposte, qualora arrivassero, di chi è in consiglio comunale da decenni. Voltare pagina – conclude Gabriele De Angelis – sarà una prassi per noi. Significa in primo luogo dire basta al pendolarismo politico e al partito unico del potere in cui non si capisce più chi governa e chi fa opposizione”.