Il 21 dicembre , alle ore 11, la bellissima Aula Magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore Galilei di Avezzano, diretto dal Professor Corrado Dell’Olio ,diverrà il degno palcoscenico di un innovativo spettacolo- progetto dal titolo “TRAGEDIA RUSTICANA” realizzato attraverso un percorso laboratoriale che ha coinvolto, nella costruzione della drammaturgia originale e nella messa in scena, giovani attori quali Marco Simeoni e Donatella Stornelli che si esibirà anche in veste di cantante , l’attore professionista nonché regista e creatore dei testi , Sandro Argentieri, i cantanti lirici Bianca D’Amore, Alessandro Napolitano e Cristian Alderete che eseguiranno arie operistiche accompagnati dall’Ensemble musicale La Scala di Seta formato da Beatrice Ciofani, violino, Paolo Alfano, clarinetto, Kaori Matsui , pianoforte e Sara Ciancone, violoncello, gli operatori e i diversamente abili dell’Associazione Anfass cureranno la scenografia con pannelli figurativi realizzati con diverse tecniche, ispirati alle tematiche evidenziate dal testo e con riferimento ad ambientazione del territorio locale abruzzese.
Lo spettacolo mira a sensibilizzare sia i partecipanti sia la comunità dei fruitori della performance sulle tematiche dell’ amore, della gelosia, del tradimento, l’abbandono, la violenza di genere, il senso distorto della giustizia, ma anche i valori della famiglia e della spiritualità, emergenti dai testi di base (la novella di Giovanni Verga “Cavalleria rusticana”, presente nella raccolta del 1880 «Vita dei campi», il melodramma di Pietro Mascagni “ Cavalleria rusticana” – libretto di Giovanni Targioni Tozzeti e musica di Pietro Mascagni e sulle loro relazioni con tematiche universali in una rilettura attuale -grazie anche alla rielaborazione di fatti di cronaca della contemporaneità – e contaminata, che coinvolge linguaggi diversi: la parola, l’azione, la musica, il canto, la pittura.
Il progetto, ideato da Sabrina Cardone, Bianca D’Amore e Sandro Argentieri e realizzato con il Contributo della Regione Abruzzo, è stato sviluppato dall’Associazione “La Scala di Seta” presieduta dal soprano Bianca D’Amore attraverso un partenariato con le seguenti associazioni: Anffas, Sorprendentemente Donne
La Rete ha permesso di sviluppare un approccio proattivo, di crescita individuale e collettiva, espressione artistica, partecipazione alla vita culturale del territorio e del Paese.