Nella notte di San Silvestro, nonostante le ordinanze emesse dai Comuni di Avezzano e di Tagliacozzo, i fuochi d’artificio rumorosi ci sono stati.
Le disposizioni adottate sono state ignorate nella Marsica, come in altre parti d’ Italia, ma non si sono verificati incidenti di rilievo, come, invece, è avvenuto nel resto della penisola.
Botti esplosi anche nei luoghi ritenuti di maggior rischio; fatto, questo, che ha scatenato molte polemiche sui social network.
Di diverso avviso, peraltro, il comandante della polizia locale di Avezzano, Luca Montanari, che ha riscontrato, invece, un buon rispetto dell’ordinanza emessa dal sindaco Gianni Di Pangrazio, in quanto provvedimento di carattere preventivo.
I controlli, secondo Montanari, sono stati effettuati nelle ore diurne, come previsto dalla legge, negli orari di servizio, e non ci sono stati problemi di botti di grossa potenza.
Il Comune ha voluto vietare, con l’ordinanza, le detonazioni più pericolose e non i fuochi con solo effetto luminoso.
Non sono state, pertanto, comminate sanzioni, sia penali che amministrative.
I problemi, in realtà, sono sorti per gli esercenti del settore, impreparati al calo delle vendite avvenuto proprio a seguito dei divieti.
Claudia D’Orefice