Se si è avuta l’occasione, in questi ultimi mesi, di entrare nel Palazzo Comunale di Avezzano si è senz’altro constatata un’ agghiacciante desolazione, che fa venire alla mente il vuoto.
Non solo un vuoto politico, ma anche un vuoto abitativo. Nei corridoi non c’è più il vocio di sottofondo dei cittadini in attesa di parlare con il Sindaco dei propri problemi, né il via vai di Consiglieri, Assessori, Amministratori ed impiegati, che si affannavano per rispondere alle quotidiane sollecitazioni del vecchio Sindaco Di Pangrazio.
Oggi c’è il silenzio, ed ancor più desolante, il Vuoto.
Un vuoto malefico, esiziale, che sta abbattendo ad una ad una tutte le lodevoli iniziative della scorsa legislatura.
Il Vuoto ha iniziato a cancellare tutti i progetti, alcuni già finanziati, che avevano caratterizzato la rinascita di Avezzano, confermandola capitale della Marsica. Poi il Vuoto ha iniziato a dissolvere tutto ciò che era stato realizzato: opere e progetti voluti ostinatamente da Gianni Di Pangrazio, che ha combattuto strenuamente le resistenze di chi oggi ci amministra.
Il primo addio è stato per l’Università. La notifica di chiusura del Polo Universitario è stata giustificata da ragioni di bilancio, per fare cassa. A nessuno viene in mente, però, che la sede distaccata di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo, che stava per raddoppiare sotto la scorsa Amministrazione, non potrà più rinascere. “Studenti preparate armi e bagagli dal momento che dovrete trasferirvi altrove, anche in altre regioni, con spese aggiuntive e costose”. Poi il Tribunale, che, purtroppo, chiuderà a dispetto di tutte le iniziative sterili di facciata, tant’è che persino la sua paladina, il Sottosegretario alla Giustizia, ha preferito migrare in altri partiti, vista la futura disfatta.
Sorvolo sull’assordante silenzio del Sindaco sugli aumenti dei pedaggi autostradali, che stigmatizzano l’assoluta lontananza di questa attuale Amministrazione dai problemi dei cittadini. Ha preferito incontrare il Gestore e non il Ministro. Ma chi dei due può risolvere la vertenza? Ha preferito parlare con l’untore del morbo e non con il medico.
Infine, ciliegina …, il Progetto di Città dello Sport è azzerato.
Nonostante Avezzano avesse visto approvati e finanziati con oltre un milione di euro ben 2 progetti su un totale di 9 in tutto l’Abruzzo, l’attuale Amministrazione ha pensato bene di defilarsi e cedere la realizzazione a Pescara.
Tutto questo con buona pace di tutte le promesse fatte in campagna elettorale per riportare Avezzano al centro della Marsica.
Solo il Vuoto avanza inesorabilmente in questa Amministrazione e di quelle promesse non rimane che l’eco.
Il Segretario del PD di Avezzano Giovanni Ceglie ed Aurelio Cambise (PD)