Muore a 9 anni a causa di alcune complicazioni del Covid. Jason “J.J.” Boatman è una delle più giovani vittime del coronavirus al mondo. Il bambino si è aggravato dopo essere risultato positivo alla malattia, Jason si è spento al Cook Children’s Hospital di Fort Worth, in Texas, dove era stato ricoverato in terapia intensiva a causa di forti complicazioni polmonari che non gli permettevano di respirare. Il bambino frequentava la scuola elementare, dopo aver iniziato a manifestare qualche sintomo è stato messo in isolamento e sottoposto al tampone che ha dato esito positivo. La sera stessa Jason ha iniziato ad avere gravi sintomi respiratori, aveva difficoltà a respirare, così i genitori lo hanno portato in ospedale dove i medici hanno fatto subito un trasferimento in elicottero in un’altra struttura data la gravità della situazione. I polmoni del bambino erano pieni di liquido e il suo cervello si era gonfiato a causa della mancanza di ossigeno. In breve tempo le sue condizioni sono peggiorate ed è morto. Lo zio, distrutto dal dolore, ha deciso di aiutare la famiglia di Jason avviando una raccolta fondi online per raccogliere i soldi per sostenere le spese del funerale. La scuola frequentata dal bambino è stata chiusa e sarà sottoposta a una sanificazione, i bambini che sono stati a contatto con Jason sono stati isolati e verrà fatto loro il tampone. La scuola si occuperà anche di un programma di supporto per aiutare i suoi amici a superare il dolore della perdita.