Il Consigliere regionale Lorenzo Berardinetti ha depositato una risoluzione urgente per impegnare il Presidente D’Alfonso e la Giunta a porre in essere, in sede di Conferenza Stato-Regioni e nelle istituzioni competenti, tutte le azioni necessarie per individuare maggiori risorse economiche da destinare ai Comuni per le attività e i servizi nel settore sociale relativamente all’affido dei minori non accompagnati.“Solo nella provincia dell’Aquila – commenta Berardinetti – si spendono più di due milioni di euro l’anno per pagare il soggiorno nelle case famiglia dei minori allontanati dai genitori. Cifre insostenibili per piccoli e grandi Comuni che spesso fanno difficoltà a tirare avanti per pagare i conti. Per questo ho chiesto al Presidente D’Alfonso di rappresentare il problema nella Conferenza Stato – Regioni al fine di individuare delle risorse da destinare agli enti che devono affrontare queste spese. La dimensione del fenomeno relativo all’allontanamento di minori dalla propria famiglia e il loro affidamento in strutture esterne è in costante crescita negli ultimi anni, insieme al recente problema di una sempre più consistente presenza di minori stranieri non accompagnati e ciò impone a tutti noi la ricerca di soluzioni qualitativamente e socialmente adeguate, sostenibili e appropriate ai bisogni del minorenne. I Comuni non possono essere lasciati soli – ha spiegato ancora il Consigliere Berardinetti – ho raccolto le istanze di molti sindaci che non hanno fondi per poter sostenere i costi del soggiorno dei minori nelle case famiglia. I problemi nelle famiglie oggi sono sempre di più –spiega Berardinetti- e spesso i tribunali sono costretti ad allontanare il minore dai propri genitori per tutelarlo. Le amministrazioni locali, però, oggi versano in una situazione di fortissima contrazione di risorse, tale da non poter sostenere ulteriori servizi alla persona, così importanti per la collettività, come l’affido minorile”.