Veniva regolarmente segregata in casa dal suo compagno e picchiata con estrema violenza.
GIULIANOVA – Una donna con evidenti ferite al volto ed ecchimosi su tutto il corpo, era stata trovata in un appartamento a Giulianova mentre il compagno era completamente ubriaco e disteso sul letto, addormentato dopo aver bevuto un numero impressionante di bottiglie di birra, abbandonate vuote per terra. Ai Carabinieri la vittima, in lacrime, aveva riferito di essere stata chiusa a chiave in camera da letto dal suo compagno, e, dopo essere stata privata del telefonino cellulare, di essere stata percossa selvaggiamente con pugni, testate al viso, calci e lanci di oggetti, come piatti, bicchieri, soprammobili ed altro. Tutto era accaduto poiché l’uomo, aveva raccontato la compagna, l’aveva ingiustamente incolpata di avergli sottratto una somma di denaro che, invece, quest’ultimo aveva perso giocando alle slot-machine.
Tutto ciò accadeva qualche mese fa, quando N.G., 42 anni, di Morro d’Oro, già noto ai Carabinieri, fu denunciato per sequestro di persona e lesioni personali pluri aggravate. Il Tribunale di Teramo emise contro l’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna questi ha fermato la sua ex fidanzata per strada, a Giulianova lido, in pieno centro abitato, costringendola a seguirlo in una abitazione e ad avere rapporti sessuali con lui. La donna, riuscita a fuggire, si è poi presentata in caserma, a Giulianova, per denunciare questo nuovo episodio di violenza. Questa mattina N.G. è stato sorpreso dai militari ad aggredire, per l’ennesima volta, la sua ex fidanzata. Bloccato ed arrestato in flagranza di reato dai militari dell’Arma che, dopo le formalità di rito, lo hanno portato in carcere, a Teramo, dove si svolgerà, in Tribunale, l’udienza di convalida.