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Al via, a settembre, il mega-intervento da 12milioni di euro per l’adeguamento e il potenziamento del sistema di depurazione della Marsica che tocca i Comuni di Celano (Rio Pago), Avezzano (Pozzillo), Tagliacozzo, Trasacco, Carsoli, Gioia-Lecce-Ortucchio, Capistrello, Morino, Ortona dei Marsi (refe fognaria e impianto Ortona-Aschi) e Cappadocia (collettore fognario tra Camporotondo e Cappadocia già avviato). L’imponente intervento “salv’ambiente” per complessivi 12.179.064,97 euro (11.240.424,00 fondi Fas; 938.639,00 Cam) messo in cantiere dal Consorzio Acquedottistico Marsicano entrerà nel vivo entro fine settembre-inizio ottobre al termine delle procedure burocratiche, ovvero l’approvazione dei progetti esecutivi.
Sul versante del Comune di Celano l’impresa aggiudicataria dell’appalto, la “Ricci Costruzioni Srl”, che ha firmato il contratto e presentato il progetto esecutivo proprio in questi giorni, aprirà il cantiere entro la fine di settembre al termine delle procedure di rito. “Verrebbe da chiedere all’ex assessore all’ambiente “silente”, ora sindaco “urlatore” di Celano, Settimio Santilli: ma dove vive! La salvaguardia dell’ambiente e della società di gestione che dà lavoro a 132 persone, unite alla ferma volontà di archiviare per sempre quella stagione che ha generato i problemi odierni all’azienda e di migliorare i servizi ai cittadini”, afferma l’Amministratore delegato, l’ingegnere idraulico Giuseppe Venturini, “sono il faro di questa governance (Paola Attili, Presidente; Giuseppe Venturini, Amministratore delegato; Armando Floris, Consigliere di Gestione) che, senza troppi clamori, in linea con le direttive del Consiglio di sorveglianza e, non ultimo, dei sindaci della Marsica che nei giorni scorsi hanno approvato il bilancio con il debito finalmente in calo dopo anni di crescita sfrenata, ha adottato una serie di scelte con risultati sotto gli occhi di tutti. A meno che il disegno di Santilli, conto terzi, sia un altro”.
