Il Sottosegretario Regionale e Presidente del Gruppo Sinistra Ecologia Libertà Mario Mazzocca ha depositato una risoluzione sul caso Giulio Regeni, il ricercatore e dottorando italiano barbaramente ucciso in Egitto perché scambiato per una spia dalle autorità di quel Paese. Le stesse hanno fin da subito fornito versioni contrastanti, arrestando persone che poi sono state velocemente rilasciate. Tuttavia, a distanza di giorni dal brutale omicidio del ricercatore italiano, siamo lontani dalla verità.
La risoluzione presentata da Mario Mazzocca impegna la Giunta Regionale a sollecitare Parlamento e Governo Italiano affinché si attivino in tutte le sedi internazionali preposte per far luce sulla morte di Regeni e ad inviare la delibera ai Presidenti dei Consigli Comunali sul territorio d’Abruzzo affinchè sia all’ordine del giorno e votata.
«In una recente intervista” ricorda Mario Mazzocca – “Emma Bonino, ex ministro degli Esteri e conoscitrice dell’Egitto per avervi vissuto, ha dichiarato che il fatto di essere “alleati del regime egiziano contro il fondamentalismo e il terrorismo non deve impedire la ricerca della verità sulla terribile uccisione del giovane Giulio Regeni”. Per questo le Istituzioni, dal Governo centrale alle assemblee degli Enti locali, devono dimostrare la propria indignazione e non stancarsi di chiedere verità e giustizia: nessuno può morire così, tanto meno un ragazzo che come tanti altri della sua età seguiva le sue passioni»